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KHIRA E KLIO LAB: ECCO LA PUGLIA CHE VOLA!

Workshop 5 e 6 febbraio dalle 9 alle 17,30 presso il Centro IBIL (Campus Ecotekne), via per Monteroni, Lecce.

(Giovedì 5 internal meeting, venerdì 6 evento aperto al pubblico con possibilità di iscriversi ai “Mini Lab”)

Due giorni di full immersion per condividere strumenti e metodologie per la gestione del ciclo di vita del prodotto. E’ quanto accadrà il 5 e 6 febbraio prossimi presso il Centro Ibil di Lecce (Campus Ecoteckne), in occasione del workshop organizzato dal Dhitech nell’ambito del progetto Khira. Un tema che potrebbe apparire specialistico, ma si rivela di grande attualità visto che coinvolge giovani menti del Sud Italia e apre nuove prospettive imprenditoriali e scientifiche, con ricadute preziose sul territorio.

“ICT per la Puglia che vola”: con questa mission Khira e il suo Living Lab KlioLab certificato a livello europeo da EnoLL, puntano, infatti, alla creazione di una piattaforma strategica e competenze legate al Product Lifecycle, con un approccio olistico. Perché l’innovazione passa necessariamente dalla valorizzazione del capitale umano.

Non solo medicina rigenerativa e ingegneria tissutale, nanotecnologie e fotovoltaico di ultima generazione, non solo tecnologi sociali per territori Smart, quindi, ma anche tecnologie avanzate per la progettazione e lo sviluppo di prodotti complessi tra i settori di interesse del Distretto Tecnologico Pugliese, che ha attivato da tempo la formazione di giovani “Innovatori/Imprenditori” anche in questo campo.

“Engineering Knowledge Management for Product Lifecycle Optimization: trends, approaches and new insights”: è questo il titolo dell’evento che vedrà coinvolti anche gli importanti partner pubblici e privati, per citarne solo alcuni Università del Salento, Alenia Aermacchi, Avio Aero, Politecnico di Bari, Nuovo Pignone, Dassault System, Ansys, Altair, ESI.

Giovedì 5 febbraio meeting riservato a manager ed executive aziendali a cui si accede per invito. Il giorno successivo evento aperto al pubblico per condividere, con esperti del settore, tendenze, approcci e nuovi punti di vista sulle tecnologie di sviluppo di prodotti industriali di elevata complessità. Nel pomeriggio di venerdì 6, inoltre, saranno organizzati di “Mini Lab” sulle tematiche del “Lean Product Lifecycle”, “Engineering Analytics”, “Product Lifecycle Assessment” e “Product Simulation” con le aziende partner del Living lab. E’ possibile registrarsi accendendo alla sezione eventi del sito di Khira, all’indirizzo www.khira.it/eventi .

“Le aziende si trovano oggi ad affrontare sempre più cambiamenti organizzativi e di mercato e sentono la necessità di innovarsi continuamente, per rispondere in maniera adeguata alle richieste dei clienti. La capacità di gestire il prodotto lungo il suo intero ciclo di vita, rappresenta in tal senso un considerevole vantaggio competitivo.”, spiegano gli esperti del Progetto Khira, che sottolineano:  “L’utilizzo di tecniche e strumenti adeguati consente di valutare, prima di arrivare alla fase di realizzazione (grazie a tecniche di simulazione e prototipazione virtuale), innumerevoli aspetti sia del prodotto che del processo, ottenendo un considerevole risparmio di tempi e costi, oltre che l’abbattimento dei rischi di sviluppo.

In questo campo molti progressi sono stati realizzati, ma siamo proiettati in maniera stimolante verso l’integrazione di applicazioni ed informazioni. Per questo abbiamo organizzato il workshop, che ha l’obiettivo di condividere conoscenze ed esperienze sviluppate nell’ambito del progetto di ricerca KHIRA (Knowledge Holistic Integrated Research Approach) e del Living Lab KLIO (Knowledge Based Lifecycle Innovation).”.

KHIRA E KLIOLab:

La creazione di prodotti complessi in catene del valore cooperative e globali richiede nuove metodologie e sistemi informativi. Il progetto KHIRA, anche attraverso il Living Lab KLIOLab, sta affrontando questa sfida: il principale obiettivo è la definizione di nuove metodologie di gestione della conoscenza creata durante il ciclo di vita di un prodotto (concezione, progettazione, produzione, uso, smantellamento) all’interno di tutta la supply chain e la progettazione e sviluppo e integrazione dei sistemi ICT che le rendano operative. Tanto maggiore è questa esigenza quanto più estesa è la supply chain e complesso è il prodotto finale.

La principale industria destinataria di queste innovazioni è l’industria meccanica in generale e l’industria aeronautica in particolare.

Il progetto KHIRA è attualmente impegnato nel portare avanti anche una comunità di pratica sul Life Cycle Assessment (LCA), nell’ottica della condivisione e creazione di nuova conoscenza sull’argomento. La CoP sulla metodologia LCA del progetto KHIRA è costituita da un gruppo di ricercatori che condividono interessi, problemi e passioni per l’LCA, e che hanno stabilito di approfondire la loro conoscenza ed esperienza in questa area interagendo in maniera continua.

KLIO Lab supporta le imprese manifatturiere pugliesi, principalmente quelle operanti nel settore aerospaziale, nel processo di innovazione e co-creazione di prodotti/servizi, affianca le aziende nella definizione e adozione di nuovi approcci metodologici e tecnologici per la gestione del ciclo di vita del prodotto.  Il KLIOLab è un ambiente cooperativo finalizzato a sviluppare e industrializzare innovazioni nelle tecnologie software, in particolare creare soluzioni ed applicazioni PLM, attraendo e polarizzando interessi sul tema. All’interno del KLIOLab, team multidisciplinari focalizzati su obiettivi specifici, determinati insieme all’utente finale dell’innovazione stessa, collaborano al fine di produrre risultati efficienti, efficaci e con possibilità di industrializzazione e commercializzazione

IL DHITECH:

Il Distretto Tecnologico High Tech è una società consortile costituita, per la parte pubblica, dalle Università del Salento, il Politecnico e l’Università di Bari, il Consiglio nazionale delle ricerche, l’Istituto Italiano di Tecnologia e la Provincia di Lecce. Nella parte privata, invece, rientrano una serie di imprese locali, nazionali ed internazionali, tra cui Alenia Aermacchi, Ge Avio, StMicroelectronics, Ospedale San Raffaele ed altre.

Il Presidente è il professor Lorenzo Vasanelli.

Il Distretto è stato costituito nel 2005 per promuovere e sostenere le politiche di innovazione della Regione Puglia e del Ministero dell’Università e della Ricerca nei settori scientifici delle nanotecnologie e dei materiali avanzati, nonché delle Tecnologie dell’Informazione e comunicazione. Lo scopo del Distretto è facilitare ed orchestrare lo sviluppo di un Ecosistema di Imprenditorialità Innovativa High-Tech.

L’ecosistema ha come riferimento il modello Europeo delle “Knowledge and Innovation Communities” il cui approccio allo sviluppo è basato sulla valorizzazione e diffusione della conoscenza.
Obiettivo strategico primario per il raggiungimento delle finalità del Distretto è la creazione di una consistente massa critica di attori dello sviluppo, tra cui è centrale la figura degli “Innovatori/Imprenditori”, giovani che, con solide basi scientifico/tecniche, siano in grado di promuovere ed attuare percorsi di valorizzazione della conoscenza per innovare il sistema produttivo anche attraverso la nascita di nuova impresa High – Tech.
Centrale nella metodologia di azione del Distretto è quella dei Living Labs ambienti in cui ricercatori, imprenditori, esponenti della Pubblica Amministrazione e cittadini cooperino a definire gli obiettivi di ricerca, sperimentarne i ritrovati e diffonderne i risultati, secondo un approccio di open innovation.

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