17 Mag 2023
19 maggio Nardò incontro cultura classica etica e musicoterapia
SATURA LANX: MISCELLANEA DI CULTURA DALL’ANTICHITÀ A OGGI”
Il 19 maggio 2023 a Nardò (Lecce) un incontro su “Etica e musicoterapia in medicina dalla Grecia antica a oggi”
“Etica e musicoterapia in medicina dalla Grecia antica a oggi” è il tema del sesto incontro della rassegna “Satura Lanx”, promossa in collaborazione con il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università del Salento dalla Delegazione di Nardò dell’Associazione di cultura classica: l’appuntamento è per venerdì 19 maggio 2023, alle ore 19 nel Chiostro dei Carmelitani a Nardò (Lecce); interverranno Vincenzo Fai, docente del Liceo “Galilei” di Nardò e dottore di ricerca in “Lingue, letterature e culture moderne e classiche”, e il neurochirurgo e critico musicale Antonio Montinaro.
Spiegano gli organizzatori: «Musica, medicina ed etica sono unite da un legame antichissimo, che affonda le sue radici nel mito. Curare le malattie ha rappresentato per l’uomo quasi un tentativo di contrastare la natura, di opporsi al decadimento fisico, alla malattia, alla caducità della vita. Già nei poemi omerici troviamo riferimenti alla cura delle ferite o delle malattie come atto pietoso nei confronti dell’altro, e come tentativo di opporsi a una volontà divina o a un destino crudele. Tuttavia la cura non è solo un procedimento tecnico. Il padre della medicina Ippocrate prescriveva al medico di essere non solo competente nella pratica, ma anche altrettanto capace nella relazione umana. L’etica e la deontologia professionale si manifestano attraverso un uso efficace della parola, che permette di interagire con la sfera emotiva del paziente. Non c’è cura senza convinzione dell’ammalato, né guarigione senza che il medico conosca gli aspetti del vissuto psicologico del paziente. Questo processo avviene specialmente attraverso il dialogo e il confronto. Un mezzo privilegiato di cura del corpo e della psiche è la musica, utilizzata da sempre come energia positiva, capace di alleviare le sofferenze. Le neuroscienze hanno confermato il potere terapeutico della musica, alla quale gli antichi avevano attribuito un valore magico. Le sofisticate strumentazioni di cui dispone la scienza moderna dimostrano che la musicoterapia è in grado di stimolare le capacità cognitive e intervenire in modo efficace nel trattamento di patologie come il morbo di Parkinson e l’Alzheimer».
Nel corso dell’incontro sono previsti anche alcuni interventi musicali di Chiara Rucco (flauto) e Sara Metafune (pianoforte); introduzione e moderazione a cura di Maria Pia Carlucci.
Il comitato scientifico e organizzatore dell’iniziativa è composto da Alfredo Sanasi, Alberta Barone, Maria Pia Carlucci e Rossella Marzano dell’AICC di Nardò e per UniSalento dai docenti Alessandra Manieri e Saulo delle Donne.