17 Set 2013
Costituenda BCC del Nord Salento: dal sogno alla realtà
E’ stato presentato oggi, martedì 17 settembre 2013, a Lecce nelle sale di Palazzo Adorno, il progetto del Comitato Promotore per la costituzione della BCC del Nord Salento.
Un progetto nato circa tre anni fa dall’idea di un gruppo di professionisti di Campi, Guagnano, Salice e Veglie, che ha come obiettivo quello di creare sul territorio un istituto di credito capace di venire incontro alla domanda di accesso al credito, da parte degli operatori economici e delle famiglie. Una risposta concreta all’attuale crisi economica a cui le grandi banche nazionali, con sportelli sul territorio, hanno risposto chiudendo indiscriminatamente i rubinetti del credito.
Il Comitato Promotore per la costituzione della BCC del Nord Salento si prefigge di:
1) Offrire alla collettività uno strumento per AUTODETERMINARE il proprio futuro con scelte ed iniziative che partono dal basso, senza attendere che altri effettuino le scelte al nostro posto.
2) Costituire una BANCA nostra, che come tale operi con economicità, redditività ed equità.
3) Creare uno strumento di crescita del territorio.
4) Perseguire obiettivi di carattere sociale.
Obiettivi e principi ispiratori sono l’asse portante su cui è stato costruito il piano industriale, improntato alla massima prudenza. Una BCC è una banca con veste giuridica di cooperativa, così come previsto dalla Costituzione Italiana. L’art. 45 recita: “La Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge ne promuove e favorisce l’incremento con i mezzi più idonei e ne assicura, con gli opportuni controlli, il carattere e le finalità”.
La BCC è innanzitutto una BANCA, per cui nel suo operare, come ogni azienda, mira ad ottenere un risultato positivo. Contemporaneamente, non solo in base ai principi della Costituzione, ma nella realtà dei fatti, le BCC hanno sempre svolto e continuano a svolgere anche una funzione sociale.
“Riteniamo – ha affermato Salvatore Frisenda, Presidente del Comitato Promotore, in conferenza stampa – che i due elementi, profitto e funzione sociale, insieme al rapporto diretto tra gli organi della banca ed il cittadino/socio hanno reso, oggi più di ieri, la BCC il più potente motore di sviluppo di una comunità o di un territorio. Abbiamo scelto di dare vita ad una cooperativa, in quanto vogliamo costituire una Banca del territorio, formata e governata da gente del territorio, che risponda alle esigenze di quel territorio, mantenendo ed utilizzando i frutti della sua attività sullo stesso territorio. Questa è la grande differenza tra le BCC e le altre banche. Per questo, tutti noi del Comitato Promotore, crediamo fortemente in questo progetto, sebbene siamo estremamente convinti della complessità e della difficoltà di questa operazione, che inizialmente ci ha portato a ritenerla solo un’utopia. Quando poi abbiamo iniziato ad approfondirne le problematiche e la normativa, a reperire dati sulla situazione economica del nostro territorio, a coinvolgere tanta gente del luogo, professionisti ed esperti, e quando da loro abbiamo ottenuto una ulteriore carica di entusiasmo e di sostegno, allora l’utopia iniziale si è trasformata in un sogno. Oggi siamo certi di poter trasformare questo sogno in realtà.”
La costituenda BCC del Nord Salento si avvarrà delle sinergie di più paesi (Campi, Guagnano, Salice e Veglie). Conterà sull’indispensabile collaborazione diretta di tutti i cittadini di Campi, Guagnano, Salice e Veglie che potranno considerare la BCC del Nord Salento “LA PROPRIA BANCA” e possa sentirsi protagonista.
Con la certezza che i professionisti, gli imprenditori, gli agricoltori, gli impiegati, le casalinghe del Salento siano in grado di essere i protagonisti delle scelte del proprio territorio. La BCC del Nord Salento potrà offrire a tutti i cittadini la possibilità di incidere positivamente sul futuro della nostra terra.