10 Mar 2015
Il filosofo Salvatore Veca al Liceo Scientifico “L. Da Vinci” di Maglie
Giovedì 12 Marzo 2015 alle ore 18.00, presso il Liceo scientifico “L. Da Vinci” di Maglie, il noto filosofo politico Salvatore Veca, docente presso l’Università di Pavia, presenterà il suo ultimo libro La gran città del genere umano e dialogherà con i presenti.
L’incontro con il prof. Veca si inserisce nell’ambito della rassegna “Tracce di filosofia” che, organizzata dal Liceo scientifico “L. Da Vinci” di Maglie in collaborazione con la casa editrice Mursia e l’associazione Salentosophia, vedrà avvicendarsi, tra febbraio e giugno, i più rappresentativi autori dei testi della nuova collana di filosofia “Tracce” della casa editrice Ugo Mursia di Milano.
La collana “Tracce” propone testi che dall’alto della speculazione accademica vanno verso la realtà, la quotidianità dell’individuo e la sua concreta ed effettiva esistenza. Opere che, in modi diversi, riportano il pensiero filosofico alla sua funzione originaria di ricerca di senso legato all’esistenza. Un bisogno sempre più diffuso nella società moderna nella quale l’individuo si rispecchia in modelli di comportamento preconfezionati e perde sempre di più la sua unicità e la capacità di decidere autonomamente.
La gran città del genere umano – titolo che riprende una celebre espressione di Giambattista Vico – invita a un esame riflessivo dei nostri modi di convivere, della qualità delle nostre vite, dei nostri desideri di futuro in tempi difficili. È un’offerta di dialogo con il lettore: dieci conversazioni filosofiche aperte a chiunque abbia voglia di mettersi alla prova nell’esame socratico delle nostre ordinarie questioni di vita.
Un capitolo è dedicato a “L’etica spiegata ai ragazzi”, un altro alla “filosofia di Giorgio Gaber”, un altro ancora alle “politiche della solidarietà”, segno che il filosofo è pienamente addentro alla gran città del genere umano, di cui analizza ogni dettaglio, dai grandi sistemi agli stili di vita.
Il suo è un tratto specifico e inconfondibile: la consapevolezza di dover adottare sulle nostre vicende individuali e collettive «gli occhi del resto d’umanità», esercitando il «pensiero largo», come avrebbe detto Kant, il teorico del diritto cosmopolitico. Porprio come sostiene una massima di saggezza confuciana: leali a noi stessi e, perciò, attenti e aperti agli altri.
Salvatore Veca insegna Filosofia politica alla Scuola Superiore IUSS di Pavia, di cui è stato prorettore dal 2005 al 2013. Fa parte del comitato direttivo della «Rivista di filosofia» e dello «European Journal of Philosophy». È presidente del Comitato generale premi della Fondazione internazionale Eugenio Balzan (Milano-Zurigo), della Fondazione Campus di Lucca e presidente onorario della Fondazione Feltrinelli di Milano. Fra i suoi ultimi libri: L’immaginazione filosofica e altri saggi (2012), Un’idea di laicità (2013), «Non c’è alternativa.» Falso! (2014).
L’incontro si svolgerà presso l’auditorium del Liceo e, introdotto dalla dirigente scolastica Annarita Corrado e dal curatore della rassegna dott. Mario Carparelli, sarà coordinato da Rosario Tornesello.