18 Mar 2015
50 ALBERI DI CORBEZZOLO PER COMPENSARE L’IMPATTO AMBIENTALE DELLA NOTTE DELLA TARANTA
Una giornata organizzata in collaborazione con il Comune di Melpignano e l’Arif – Agenzia Regionale per le attività Irrigue e Forestali della Puglia che, insieme all’acquisto di certificati verdi, si inserisce nel percorso di riduzione dell’impatto ambientale attivato da Ecofesta Puglia e compensa le emissioni di CO2 derivanti dal consumo di circa 30mila kW/h di energia in occasione del concertone
venerdì 20 marzo – ore 10.30 Pineta Longa – Melpignano (Le)
Saranno piantati venerdì 20 marzo alle ore 10.30 nell’area della “Pineta Longa” di Melpignano 50 alberi di corbezzolo per compensare l’impatto ambientale de “La Notte della Taranta 2014”. L’iniziativa realizzata in collaborazione con il Comune di Melpignano chiude il percorso di riduzione dell’impatto ambientale intrapreso grazie alla richiesta di certificazione volontaria “Ecofesta Puglia” compensando, insieme all’acquisto di certificati verdi, le emissioni di CO2 derivanti dal consumo di circa 30mila kW/h di energia in occasione del concertone. Le piantine donate gratuitamente dall’Arif – Agenzia Regionale per le attività Irrigue e Forestali della Puglia troveranno nuova vita in un’area di Melpignano investita in questi ultimi anni da un processo di riqualificazione urbana.
Una giornata di festa per seminare il cambiamento durante la quale interverrà il sindaco di Melpignano Ivan Stomeo. Le scuole, le famiglie e la cittadinanza tutta sono invitate a partecipare attivamente a questo momento di sensibilizzazione che segna l’apertura della stagione primaverile all’insegna del rispetto dell’ambiente.
La giornata di piantumazione si inserisce all’interno del percorso intrapreso da Ecofesta Puglia, la certificazione unica in Italia che interviene per ridurre l’impatto ambientale degli eventi vincitrice del bando Social Innovation del Miur nell’ambito di “La Tradizione fa Eco- modello di sostenibilità per innovare la tradizione e rivoluzionare gli eventi pugliesi”. Il progetto realizzato da Roberto Paladini, Ilaria Calò e Loreta Ragone ha scelto di intervenire in maniera sperimentale durante la scorsa edizione della festa di musica popolare più importante d’Europa attraverso attività di riduzione e differenziazione dei rifiuti, informazione e sensibilizzazione ambientale realizzate durante l’evento.