20 Apr 2015
LECCE-ROM E PERSONE VULNERABILI: QUALE MODELLO?
Martedì 21 aprile, a partire dalle ore 9.30, all’Open Space di Palazzo Carafa, si discute di inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per Rom e persone vulnerabili con esperti di UNAR e della Fundaciòn Secretariado Gitano spagnole e del Consorzio Nazionale NOVA. Si parlerà dell’analisi del programma spagnolo Acceder e delle sue possibili sperimentazioni in Italia
Una giornata di informazione e di studio sul tema delle politiche di occupazione ed inclusione sociale rivolte alla popolazione Rom e alle persone più vulnerabili, per conoscere gli strumenti normativi e le pratiche d’integrazione possibili, anche alla luce del programma spagnolo Acceder, efficace modello di inserimento lavorativo, che verrà presentato nel corso della mattinata di martedì 21 aprile, nella sala Open Space di Palazzo Carafa.
Il workshop dal titolo “Verso un modello italiano di occupabilità per Rom e persone vulnerabili”, è organizzato da UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri), dal Consorzio NOVA e Fundaciòn Secretariado Gitano (FSG), in collaborazione con il Comune di Lecce e la Regione Puglia.
All’apertura dei lavori del workshop, alle ore 9.30, interverranno Vincenzo Castelli, presidente del Consorzio NOVA, Paolo Perrone, sindaco di Lecce, Giuliana Perrotta, prefetto di Lecce, Guglielmo Minervini, assessore regionale alle Politiche Giovanili e Marco De Giorgi, direttore generale UNAR.
Nella prima sessione del workshop, dalle ore 10.30 alle 11.30, in primo piano “La comunità Rom in Salento” con la partecipazione di Antonio Ciniero (Università del Salento) e le testimonianze di Claudio Cavallo Giagnotti (autore del film “Gitanistan”), Benfik Toska (insediamento Panareo), Tina Saljai e Alessandra Cataldo (Associazione Alteramente).
La seconda sessione, a partire dalle 11.30, ha per tema lo studio DPO-UNAR sull’analisi del modello spagnolo Acceder e sulla sua trasferibilità in Italia, con interventi e contributi di Isidro Rodriguez, direttore generale FSG Madrid; Gianpietro Losapio, Direttore Consorzio NOVA, Raquel Perez, Employment coordinator FSG, Giuseppe Lella, dirigente Regione Puglia Politiche attive e qualità del lavoro e Carmen Tessitore, vicesindaco Comune di Lecce e assessore ai servizi sociali.
Le conclusioni del workshop sono affidate a Pietro Vulpiani (UNAR) e all’assessore regionale Guglielmo Minervini.