21 Giu 2015
Tra le stelle del Solstizio d’estate nel Parco Paduli.
Perdere lo sguardo nel cielo stellato di uno dei punti più bui del Salento, in un’esplorazione di strade e sapori, nel solstizio d’estate, tra le storie e le suggestioni che questo giorno magico ha sempre ispirato nella cultura contadina.
Uliveto pubblico (Loc. Le Rene) San Cassiano. Parco dei Paduli Ore 17.45
Il 21 giugno la calda luce del tramonto illumina il bosco olivetato del Parco dei Paduli, aspettando la sottile fascia di luna che illumina la sera, momento propizio per alzare lo sguardo verso il cielo e rimanere abbagliati dalla bellezza della volta celeste.
Dalle 19.30, in uno dei punti più bui della provincia, tra la quiete degli ulivi in riposo e i rifugi biodegradabili dell’Uliveto pubblico del Parco Paduli, una degustazione di prodotti a chilometro zero, curata dal gruppo di “Abitare i Paduli”, accompagna i visitatori tra mito e poesia in un affascinante viaggio romantico intorno alle stelle delle costellazioni estive, alla ricerca della stella maestra, mentre la Via Lattea sale imperiosa nel cielo stellato riempiendo i nostri occhi della sua meravigliosa bellezza.
Grazie ai telescopi che il Gruppo Astrofili Salentini mette a disposizione, è possibile ammirare in tutto il suo splendore il Pianeta Giove circondato dall’affetto dei satelliti “medicei” Io, Europa, Ganimede e Callisto in congiunzione stretta con il pianeta Venere, il Signore degli Anelli Saturno, visibile per tutta la serata, e alcuni oggetti del profondo cielo.
Dalle 17.45, con raduno presso il Laboratorio Mobilità, via della Vittoria n°151, S.Cassiano, un’escursione si muove tra piante spontanee che la tradizione vuole, in questo giorno, cariche di potenza divinatoria. Il percorso parte dalla Porta del Parco di San Cassiano, sita tra un bosco di lecci ed un punto panoramico, dal quale è possibile osservare l’area olivetata dei Paduli. Raggiunge l’“Avisu”, una delle più grandi vore naturali che caratterizzano il territorio dei Paduli e, percorrendo vie rurali, arriva nell’agro di Scorrano. Percorre suggestivi sentieri alberati e dopo aver attraversato uliveti secolari, si addentra in suggestivi boschi di querce, tracce dell’antico Bosco Belvedere, che fino al 1800, popolava il territorio dei Paduli.
Per l’escursione è previsto un contributo di partecipazione. Possibilità di affitto bici.
L’uliveto pubblico si trova alle seguenti coordinate: 40.053065, 18.307897.