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“IL SOGNO ITALIANO”. DAL 23 LUGLIO AL 7 DICEMBRE

LA MOSTRA STORICO-DOCUMENTARIA SULL’ESODO DEGLI ALBANESI E L’IMMIGRAZIONE DEL VENTUNESIMO SECOLO

Verrà inaugurata giovedì 23 luglio 2015 alle ore 18, al primo piano dell’ex Monastero degli Olivetani (viale San Nicola, Lecce), la mostra storico-documentaria “Il sogno italiano. L’esodo degli albanesi e l’immigrazione del sec. XXI”, organizzata dal Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento con il contributo dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia, e curata dal professor Carmelo Pasimeni.

La mostra, che rimarrà aperta al pubblico fino al 7 dicembre, è il frutto di una paziente ricerca di fonti documentarie e iconografiche e ha visto la collaborazione del Centro Ura, di Asal Student e di Integra Onlus.

Il percorso prende le mosse dalla crisi del regime comunista dopo la morte del dittatore Enver Hoxha per illustrare le convulse fasi della transizione democratica e ripercorrere l’attraversamento dell’Adriatico da parte di decine di migliaia di profughi albanesi.

A distanza di quasi venticinque anni da quelle vicende, che segnarono profondamente l’identità collettiva del popolo albanese e l’opinione pubblica pugliese, i curatori propongono una riflessione di ampio respiro suggerendo come i fatti del 1991 costituiscano una delle radici profonde del ventunesimo secolo, segnato in modo evidente dal problema delle migrazioni.

Oltre al curatore Carmelo Pasimeni, all’inaugurazione prenderanno parte il Rettore Vincenzo Zara, l’Ambasciatore d’Albania in Italia Neritan Ceka, l’assessore alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leo, il direttore del Dipartimento di Storia Società e Studi sull’Uomo Vitantonio Gioia, la presidente di Integra Onlus Klodiana Kuca e il presidente dell’associazione Asal Student Ergys Gezka.

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