24 Lug 2015
Alla Festa di Cinema del Reale il corto Il popolo degli ulivi
Sarà proiettato sabato 25 luglio alle ore 23 all’interno della nota rassegna estiva nel Castello Risolo di Specchia.
A cura del CSV Salento e dell’Archivio Cinema del Reale
Sabato 25 luglio 2015 ore 23 Castello Risolo Specchia
Un corto che racconta la mobilitazione di cittadini, enti, associazioni, artisti, agricoltori che pretendono chiarezza sulle cause del disseccamento che sta colpendo i nostri ulivi e sulle possibili cure per affrontarlo. Il piano emergenziale prevede eradicazioni e trattamenti insetticidi, che provocherebbero un danno territoriale con ampie ricadute sanitarie, economiche, ambientali e paesaggistiche. Cosa sta accadendo veramente ai nostri alberi d’ulivo? Esistono delle pratiche di cura sostenibili? Quale politica occorre mettere in campo per scongiurare la fine di un intero ecosistema?
Da questi interrogativi parte il corto curato dal CSV Salento e dall’Archivio Cinema del Reale, con la regia di Paolo Pisanelli, per proporre il punto di vista di tanti cittadini, un intero popolo appunto, che si muove e fa opinione, è movimento politico e culturale, per offrire una chance in più al nostro territorio. “E’ il tema di quest’anno, corpi, inganni e movimenti che ci ha indirizzati sulla strada del Cinema del Reale – spiega Luigi Russo, presidente del CSV Salento. Il CSV Salento è sin da principio uno dei maggiori attivisti all’interno del Popolo degli ulivi perchè riteniamo che la verità spesso si cela dietro la massa di notizie che rappresentano un sistema di inganno. Il compito della cultura, del volontariato e della cittadinanza attiva è quello di svelare l’inganno che c’è dietro le menzogne e dietro gli interessi spesso dei più forti. Questo è quello che è accaduto tante volte nel nostro territorio, da Cerano all’Ilva, alle opere di strade del tutto inutili e che si ripresenta anche oggi con la cosiddetta epidemia della xylella. Ad oggi nessuna causa è stata accertata sul disseccamento degli ulivi che a macchia di leopardo ha toccato il territorio salentino. Ci sono diverse procure che indagano e il nostro impegno è quello di divulgare una corretta informazione, perchè solo da essa può nascere qualsiasi percorso risolutivo. Anche la realizzazione di questo video va in questa direzione: dopo gli ultimi accadimenti, ancora più forte si fa la determinazione a proseguire nella nostra battaglia per la verità e per la tutela del nostro territorio, delle nostre radici e della nostra salute“.
Il corto è un saggio, una pillola, del documentario più esaustivo in fase di realizzazione che verrà presto divulgato.