4 Ott 2012
UNA DELEGAZIONE TURCA IN VISITA NEL SALENTO
Al via domani, venerdì 5 ottobre, a partire dalle ore 9.30 nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini, il ricco programma di incontri tecnici organizzato dalla Provincia di Lecce e da Confindustria di Lecce, in occasione della visita di una delegazione di rappresentanti istituzionali provenienti dalla Turchia. Lo “study tour”, organizzato in collaborazione con Centoform S.r.l. di Cento (Ferrara), rientra nel progetto “Human Resource Development Grant and Promotion Project”, finanziato dall’Unione Europea a supporto della Struttura operativa del Ministero del Lavoro e Sicurezza sociale della Turchia. Obiettivo della visita – studio della delegazione turca, composta da 18 funzionari, tra dirigenti e tecnici dei Ministeri del Lavoro, della Famiglia e Affari sociali, dello Sport e dei Giovani, dell’Associazione artigianato e commercio, dell’Associazione industriali della piccola e media impresa, delle Agenzie di sviluppo regionali e dell’Agenzia del lavoro, è approfondire il tema della promozione del lavoro e dell’imprenditoria femminile e giovanile. Il programma, che coinvolgerà anche i rappresentanti istituzionali della Regione Puglia e della Regione Emilia – Romagna, prevede una serie di incontri e alcune sessioni formative di carattere tecnico sulla progettazione e le buone pratiche in relazione al Fondo sociale europeo. In particolare, a Palazzo dei Celestini, si svolgerà un focus dal titolo “Occupazione giovanile, femminile e politiche di sostegno dell’imprenditoria in Regioni di Convergenza”. Ad accogliere gli ospiti e a porgere loro un saluto istituzionale, interverranno il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, il presidente di Confindustria Lecce Piernicola Leone De Castris, la vice presidente della Regione Puglia Loredana Capone, il presidente della Camera di Commercio di Lecce Alfredo Prete. Sarà presente anche l’assessore provinciale al Turismo e Marketing territoriale Francesco Pacella. Subito dopo i saluti istituzionali, sono previsti gli interventi tecnici dei dirigenti e funzionari della Provincia di Lecce Carmelo Calamia su “Provincia di Lecce in numeri e settori. Settore Politiche Europee”; Antonio Rizzo su “Marketing e Turismo. Turismo, cultura, tradizioni come settori di spinta occupazionale”; Adriana Margiotta su “Politiche del lavoro nella Provincia di Lecce: occupati, inoccupati, offerta formativa, focus su giovani e condizione femminile”. L’incontro della mattinata si concluderà con alcune sezioni tecniche dedicate al tema “Transizione scuola – lavoro: settori occupazionali in ambito turistico e lettura dei fabbisogni formativi – occupazionali locali”. In particolare, il presidente del Gruppo di azione locale “Capo Santa Maria di Leuca” Rinaldo Rizzo parlerà della “Esperienza del Gal come modello di sviluppo dal basso dei territori: Focus su gruppi locali e promozione dell’occupazione giovanile”. Interverranno, inoltre, la dirigente dell’Istituto d’istruzione secondaria “Egidio Lanoce” di Maglie Albarosa Macri, e il dirigente dell’Istituto alberghiero e turistico “Aldo Moro” di Santa Cesarea Paolo Aprile. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16, sempre nell’aula consiliare di Palazzo dei Celestini, i lavori proseguiranno con l’intervento di Roberto Fatano, delegato all’internazionalizzazione di Confindustria Lecce e la presentazione del caso di studio: “Tecnicità dell’operazione di riqualifica e ricollocazione professionale attraverso Fondi interprofessionali concertazione locale e nazionale”. Il programma si concluderà con una visita turistica a Lecce, a cura del dirigente del servizio Turismo e marketing territoriale della Provincia Antonio Rizzo. Il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone dichiara: “In un contesto di apertura e competitività dei mercati, il Fondo sociale europeo rappresenta un apporto importante per la crescita della Puglia e della Provincia di Lecce, uno strumento capace di creare interessanti opportunità per l’imprenditoria e il turismo. Questa valutazione di merito sul Fondo sociale europeo assume ancora maggior valore vista la crescente importanza della Turchia come Paese partner economico dell’Italia e come futuro membro dell’Unione Europea. Noi ci auguriamo che questa visita possa dare il via a numerosi ed interessanti scambi e future collaborazioni”.