31 Lug 2015
“e il naufragar m’è dolce in questo mare” mostra personale itinerante di LUIGI DE GIOVANNI
Dal 2 al 12 agosto 2015, le sale del Castello Spinola Caracciolo ad Andrano accolgono le opere di Luigi De Giovanni, parte integrante della mostra itinerante che prende il titolo dall’ultimo verso de “L’Infinito” del grande poeta Giacomo Leopardi: “e il naufragar m’è dolce in questo mare”. La mostra è patrocinata e organizzata dal Comune di Andrano in collaborazione con la Pro Loco di Andrano, Il Raggio Verde edizioni e l’associazione “e20Cult”.
Interverranno al vernissage, fissato per il 2 agosto ore 20:30, Mario Accoto sindaco di Andrano, Ivan Antonio Botrugno delegato alla Cultura, Giuseppe Urso presidente pro loco di Andrano, la giornalista Lucia Accoto, la giornalista Antonietta Fulvio curatrice dell’evento e responsabile associazione e20Cult.
“e il naufragar m’è dolce in questo mare” – spiega la curatrice – è un omaggio al mare e alla natura, nel solco di un percorso personale dell’artista che continua la sua ricerca nel segno della ri-scoperta del paesaggio. Partito da Palazzo Gallone a Tricase, lo scorso anno, la mostra arricchita di nuovi lavori approda nelle sale del Castello di Andrano per presentare i dipinti realizzati in questi ultimi mesi. Mesi in cui l’artista specchiese ha continuato a dipingere, rigorosamente en plein air, la luce e i luoghi, seguendo una direttrice della bellezza che attraversa i comuni di Alessano, Andrano, Castrignano del Capo, Castro, Corsano, Diso, Gagliano del Capo, Ortelle, Otranto, Santa Cesarea Terme, Tiggiano e Tricase. Costa dopo costa, Luigi De Giovanni con le sue pennellate impetuose come certe onde del mare d’inverno ha trasferito sulla tela un percorso che è materia e colore, segno e memoria. Il colore pastoso, steso a colpi di spatola, definisce contorni, traccia itinerari nascosti dalla macchia mediterranea come il vecchio tratturo che anticamente percorrevano gli andranesi per raggiungere il mare. Lo ha ripercorso De Giovanni, all’alba con il suo cavalletto e i suoi colori. Osservando le sue tele sembra quasi di percepire i profumi che aleggiano nell’aria o di ascoltare il mormorio del mare che lambisce dolcemente gli scogli con il vento di scirocco… scorci da riscoprire tra le chiome di ulivi secolari…visioni di bellezza per raccontare con l’arte i luoghi e ritornare ad essi ripensando ad un approccio più autentico con la Natura. Legando all’arte, la poetica della bellezza e l’attenzione sull’ambiente e sulla valorizzazione dell’immenso patrimonio naturalistico di questo meraviglioso lembo del Sud.
Nato a Specchia dove ha un proprio atelier, Luigi De Giovanni vive ed opera tra il Salento e Cagliari. Diplomatosi all’Istituto d’Arte di Poggiardo e poi all’Accademia di Belle Arti di Roma, Luigi De Giovanni ha all’attivo una lunga carriera artistica che lo ha visto tenere mostre in tutto il mondo: New York, Tokyo, Parigi, Bruxelles, Madrid, Siviglia e recentemente Cannes, oltre che nelle principali città italiane, da Milano a Roma, Firenze, Pisa, Ferrara, Lecce; Brindisi.