31 Ago 2018
NEL CASTELLO IL MONDO
La dodicesima edizione della rassegna dedicata alle comunità di stranieri che vivono a Corigliano d’Otranto ospita l’orchestra multiculturale La Rèpètition diretta da Claudio Prima e Giovanni Martella e lo spettacolo di danza diretto da Maristella Martella con ballerini provenienti dalla Grecia, dalla Spagna e dall’India.
Nel corso della serata degustazione di piatti tipici preparati dallle comunità brasiliane, bulgare, romene, ucraine, marocchine e senegalesi.
Venerdì 31 agosto, a partire dalle 20.30, nel Castello “Volante” di Corigliano d’Otranto, in provincia di Lecce, torna “Nel Castello il Mondo” una serata tra danza, musica e cucina dedicata alle comunità di stranieri, provenienti da Brasile, Bulgaria, Romania, Ucraina, Marocco e Senegal, che vivono e lavorano nel comune salentino. L’appuntamento, che quest’anno giunge alla sua dodicesima edizione, è organizzato dal Comune di Corigliano con il sostegno della Regione Puglia nell’ambito della misura “Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo”.
Nel Castello il Mondo è
una vera e propria festa, un’occasione di condivisione e conoscenza reciproca in
cui il cibo, la musica e la danza sono elementi di convivialità e di scambio per
unire persone provenienti da Paesi diversi. Durante il giorno donne e uomini
delle varie comunità prepareranno i piatti della propria terra da condividere al
momento della cena sulle terrazze del castello. La serata si aprirà con “La
danza dei popoli”, spettacolo di danze dal mondo a cura di
Tarantarte, con la direzione della danzatrice e coreografa salentina
Maristella Martella che in questo progetto riunisce alcune delle più
rappresentative danze dal mondo: sul palco, oltre a Maristella Martella a
rappresentare il tarantismo, ci saranno Compañia Miguel Angel Berna dalla
Spagna con un estratto dello spettacolo di flamenco e jota “Tierra y Alma”,
Kavita Soni dall’India con Odissi Dance – la danza classica indiana – e
Dimitri Evangelou dalla Grecia che nel pomeriggio terrà anche un
laboratorio di danze urbane Rebetike (dalle 18 alle 19,30 – costo 10 euro / info
e iscrizioni info@tarantarte.it).
In questo progetto la danza
tradizionale è l’ispirazione di un nuovo linguaggio espressivo, inteso come
processo di contaminazione, che unisce l’Italia alle altre aree del
Mediterraneo. Nel dialogo interculturale il lavoro di Maristella Martella trova
massima espressione, la coreografa ha approfondito la conoscenza delle danze e
dei riti di transe del Mediterraneo, attraverso le numerose residenze in
Maghreb, partecipando dal vivo ai riti familiari di danza e musica. Nel corso
della sua carriera ha inoltre partecipato a numerosi festival di world dance and
music in Francia, Marocco, Tunisia, Egitto, Etiopia, Grecia, Italia e a Londra,
nel 2017 ha partecipato come danzatrice al Festival Womad di Peter Gabriel.
A
seguire spazio al concerto de La Répétition – Orchestra senza Confini
diretta da Giovanni Martella e Claudio Prima per una tappa della
dodicesima edizione del festival Sud Est Indipendente organizzato dalla
cooperativa Coolclub. La Répétition è un progetto che fa della cultura
dell’incontro e della condivisione la sua filosofia “La musica è da sempre
prezioso scrigno della cultura dei popoli, messaggera universale della storia
delle genti provenienti da tutto il mondo” dicono i musicisti “La condivisione
del tempo e dello spazio che ruota intorno al momento musicale ha dato vita a
incontri e scambi fertili, da sempre. Oggi è più che mai possibile intendere e
pensare che questo scambio avvenga fra due culture apparentemente e
geograficamente molto distanti: quella della Terra di Puglia e quella dei luoghi
del West Africa, come il Burkina Faso, il Mail, il Senegal, la Costa
d’Avorio”.
Sempre venerdì 31 agosto – nell’ambito delle attività
promosse dalla Festa di Cinema del reale, prenderà il via la
rassegna “Le Visioni di Sant’Antonio”, un ciclo di incontri con fotografi
e artisti che proseguirà fino a ottobre nella Torre di Sant’Antonio del Castello
Volante. La rassegna prenderà il via alle 19 (ingresso libero) con Caos
Mobile, un’installazione del fotografo Pino Guidolotti con le musiche
dal vivo di Donatello Pisanello, per il primo di una serie di
appuntamenti in cui fotografi e artisti abiteranno la torre alla ricerca di
immagini, proponendo le visioni generate dalle loro esperienze e dal loro lavoro
per raccontare e scrivere con la luce.
Negli spazi dell’annessa tabaccaia è
ancora visitabile l’installazione fotografica “Contacts” di William Klein
(ingresso libero nella serata dell’inaugurazione).
“Le Visioni di
Sant’Antonio”, a cura di Paolo Pisanelli e Francesco Maggiore con il contributo
di Big Sur, Cinema del reale, Officina Visioni, ATS Core a Core, Cool Club,
Multiservice Eco, Comune di Corigliano d’Otranto, rientra nelle iniziative
dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale