ALESSANDRO ZEZZA: COME RIAPRIRE

“In Italia il dibattito è incagliato su due punti il primo è quando aprire e il secondo è quanto aprire. Personalmente penso che si sia trattato poco e in maniera disordinata il vero punto della situazione che è come aprire” dice Alessandro Zezza di Masseria Panareo. L’imprenditore pone l’accento sulle innumerevoli incognite, ma anche sulle occasioni sprecate per un vero rilancio. “Le aziende hanno bisogno di norme chiare, precise, di facile attuazione, ma soprattutto di buon senso. Faccio un esempio si abroghi subito questa assurda norma per cui il titolare d’impresa è responsabile penalmente  in caso di un dipendente contagiato da COVID-19”.

Gli aiuti possono anche prevedere semplificazioni ed abolizioni di assurdi balzelli, così come detto in precedenza per le commissioni sui pagamenti elettronici, questa volta si sofferma sulle voci extra delle bollette energetiche. “Ben vengano gli aiuti per il mondo della cultura  e dell’arte, ma penso che si sia persa l’ennesima occasione per ridisegnare il modo di produrre in Italia. Faccio un esempio, bisogna investire in maniera puntuale e precisa per eliminare tutte quelle voci che rendono le nostre bollette più care del quaranta percento più care rispetto ai nostri competitors europei. Si investa dando nuova competitività al mondo produttivo italiano”.

“Concludo con il mio appello, che vuole essere di buon senso: diamo fiducia e nuovo coraggio agli italiani e ai consumatori, senza questo non ci sarà nessun decreto che possa dare un rilancio reale alla nostra economia”.