6 Dic 2020
CELEBRATO IL X ANNIVERSARIO DI ORDINAZIONE EPISCOPALE DI MONS. VITO ANGIULI. IL MESSAGGIO AUGURALE DELLA COMUNITÀ DIOCESANA
La Diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca comunica che
nella serata del 4 Dicembre, in occasione del X Anniversario
dell’Ordinazione Episcopale di Sua Eccellenza Mons. Vito Angiuli,
Vescovo di Ugento – Santa Maria di Leuca, presso la Cattedrale di
Ugento, è stata celebrata una Santa Messa, presieduta dallo stesso
alto prelato.
Una celebrazione liturgica che a causa della persistente
situazione di emergenza sanitaria, che ha impedito di festeggiare
questo evento con il maggior numero di partecipanti presenti nel luogo
sacro, come era nel desiderio di tutti, è stata condivisa attraverso i
social media e con la trasmissione televisiva in diretta di “Antenna
Sud live” su Canale 90, questo, ha permesso da parte di moltissimi
fedeli, di testimoniare l’affettuosa e orante vicinanza, con l’invio
di numerosi messaggi augurali, nelle modalità e con la fantasia e la
creatività più diverse, a Mons. Vito Angiuli.
Mons. Beniamino Nuzzo, Vicario generale della Diocesi di
Ugento – Santa Maria di Leuca, al termine della celebrazione, a nome
dell’intera comunità diocesana, ha rivolto il seguente messaggio
augurale: “Eccellenza reverendissima, è quanto mai vero il classico
proverbio: l’uomo propone e Dio dispone! Avevamo pensato di
organizzare un bel momento di festosa comunione ecclesiale per
commemorare il suo 10 anniversario di ordinazione episcopale;
purtroppo le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria hanno fatto
slittare ad altra data l’evento celebrativo. Pertanto, secondo il
classico motto latino, nutriamo la viva speranza che quod differtur
non aufertur! (ciò che è differito non viene annullato). Sono già
trascorsi dieci anni, ma sembra ieri…sono letteralmente volati; segno
evidente e sorprendente che stiamo bene insieme! Eccellenza
carissima, facendomi interprete dei sentimenti augurali di tutta la
comunità diocesana, e di tutte le istituzioni civili, scolastiche e
militari che operano sul territorio, vorrei introdurmi con le sue
parole di saluto al termine del solenne rito di ordinazione nella
Chiesa Cattedrale di Bari, in quel pomeriggio del 4 dicembre: Chiesa
di Ugento – Santa Maria di Leuca, sei piccola, ma sei bella! Di quale
bellezza risplende la nostra Chiesa? Un fascino tutto particolare
esercitano la bellezza del territorio e le qualità umane della nostra
gente. Ciò che veramente conta, però, è la bellezza spirituale che si
manifesta nella vita di fede e di carità del nostro popolo, sorretta
da una tenace speranza nonostante le difficoltà sociali siano,
talvolta, sconfortanti. La nostra Chiesa, carissimi, è bella perfino
nel nome! (Ego, Vitus Angiuli, Episcopus Uxentinus Sanctae Mariae
Leucadensis), ho avvertito la bellezza di questo nome e, quasi come un
innamorato che ripete tra sé il nome della sposa, ho detto nel
silenzio del cuore: Questa sposa è tutta bella, tota pulchra, come la
Vergine de finibus terrae! A distanza di dieci anni si può dire con
soddisfazione e orgoglio che la Chiesa piccola ma bella di Ugento –S.
Maria di Leuca, affidatale dal Buon Pastore sta godendo una rinnovata
stagione conciliare sulle orme di Cristo e per la vita del mondo. In
questa assemblea eucaristica, momento alto del nostro convenire come
Chiesa, sentiamo vero quanto diceva Sant’Ignazio d’Antiochia: “La
Chiesa locale intorno al Vescovo e al suo presbiterio, forma come una
sinfonia di perfetta unità e concordia”. È su questa strada della
comunione che vogliamo camminare per dare senso e forza alle nostre
parole e ai nostri gesti. Non è il momento questo di fare un bilancio,
ma voglio ricordare come in questo decennio Lei ci abbia sollecitati,
con il suo illuminato magistero e la sua feconda azione pastorale, ad
essere una Chiesa generativa, bella, attraente, che si impegna a
vivere una forma di vita meravigliosa e, quale comunità educante,
indica alle nuove generazioni, la vita nuova del Vangelo. Per tutto
ciò che è stato in questi 10 anni, con lei diciamo a Dio GRAZIE! Per
tutto ciò che sarà nel futuro, con lei diciamo: ECCOMI! Continuiamo il
cammino con rinnovato entusiasmo. Ci aspettano progetti pastorali da
mettere in atto, ci sollecitano i bisogni morali e materiali di tanti
fratelli e figli. Il mondo si attende una testimonianza convinta e
credibile del Signore Gesù, il solo che può dare senso e pienezza alla
vita dell’uomo. Il Vangelo della gioia per educare ad una forma di
vita meravigliosa, sia la regola di vita e la bussola di
comportamento, da declinare nei pensieri e nelle azioni, per ridare
slancio e vigore alle nostre comunità parrocchiali, per farle
diventare sempre più luoghi di autentica umanità e fraternità, capaci
di generare veri discepoli di Gesù, nella Chiesa, per il mondo.”