12 Dic 2020
La Commissione Tributaria Regionale per la Puglia tra le prime in Italia a consentire la trattazione da remoto dei processi tributari: sarà attiva anche dopo il periodo emergenziale
Elbano de Nuccio (presidente Ordine Commercialisti Bari): “Grande passo in avanti nella tutela dei diritti del contribuente”
Svolta digitale nella trattazione delle controversie di natura tributaria in Puglia che, dall’inizio del periodo pandemico, si sono svolte esclusivamente con trattazione scritta. Con decreto del presidente della Commissione Tributaria Regionale Michele Ancona, si autorizza lo svolgimento a distanza delle udienze dei processi tributari davanti alle commissioni provinciali e a quella regionale. Previsione che resterà in vigore anche dopo il termine del periodo emergenziale.
Nello specifico, si potranno celebrare da remoto le udienze riguardanti cause dal valore superiore ai 20mila euro, particolarmente complesse e/o quelle in cui il domicilio delle parti in causa sia in luogo diverso da quello ove ha sede la Commissione tributaria coinvolta. Per celebrare le udienze da remoto, con l’ausilio della piattaforma Skype, saranno allestite aule di udienza in ciascuna sede delle Commissioni Tributarie.
“Il legislatore aveva già previsto – spiega Elbano de Nuccio, presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Bari e coordinatore dei sei Ordini pugliesi – che per affrontare l’emergenza e limitare le occasioni di diffusione del contagio del nuovo Coronavirus ciascun presidente di Commissione Tributaria Provinciale e Regionale potesse autorizzare lo svolgimento delle udienze pubbliche e camerali e delle camere di consiglio con il collegamento da remoto. Per questo il nostro Ordine si è immediatamente attivato partecipando a un confronto costruttivo e costante con il presidente della Commissione regionale Ancona, evidenziando come l’oralità delle udienze dovesse essere garantita anche in questa fase emergenziale, in cui le aule delle commissioni tributarie sono chiuse”.
Il provvedimento è stato emesso all’indomani dell’incontro del presidente della CTR Ancona con l’Agenzia delle Entrate e con gli Ordini professionali della Puglia, a cui ha partecipato per l’Ordine dei Commercialisti di Bari, il consigliere Marco Ligrani delegato al contenzioso tributario.
“Il provvedimento assunto è fra i primi in Italia a disciplinare, in modo organico, sia la fase emergenziale che quella post-emergenziale – dichiara Ligrani – e si prefigge l’obiettivo di trovare una soluzione rapida al blocco delle udienze, salvaguardando al contempo l’oralità delle discussioni. Qualsiasi processo deve svolgersi garantendo il contraddittorio delle parti, in condizioni di parità. Le parti devono avere la possibilità concreta di esporre puntualmente e, anche oralmente le loro ragioni, replicando e confutando quelle degli altri”.
In caso di impossibilità di svolgimento dell’udienza con collegamento da remoto, le controversie continueranno a essere decise a seguito dello scambio di note scritte.
“Siamo certi – conclude de Nuccio – di aver contribuito concretamente, nello svolgimento del giudizio, alla salvaguardia del diritto alla difesa e del principio del giusto processo; ringraziamo il presidente Ancona per la sensibilità manifestata nel riconoscere le esigenze manifestate dalla categoria dei commercialisti”.