11 Apr 2021
Ricomincia alla grande la stagione giallorossa in Eccellenza.
Sull’erba naturale del «Tursi», uno degli stadi storici del calcio pugliese, l’Ugento di mister Oliva batte il Martina «grandi firme» e conquista una vittoria straordinaria nella giornata della ripartenza del massimo campionato dilettantistico regionale dopo quasi cinque mesi di fermo causati dalla pandemia.
Organizzazione tattica, qualità nelle giocate, ma anche voglia di sacrificarsi e gran cuore: queste le peculiarità messe in campo da Stefano Signore e compagni al cospetto di una corazzata che punta al salto di categoria.
Partenza importante quella della formazione martinese che colleziona una serie di calci d’angolo e si rende pericolosa con Pignataro e Ardino, velenosa la conclusione a giro di quest’ultimo con palla che sfila non distante dal «sette».
Col passare dei minuti l’Ugento trova campo e coraggio e passa in vantaggio poco prima del quarto d’ora iniziale di gioco.
Azione corale sulla sinistra, Regner prende d’infilata la retroguardia avversaria e dal cuore dell’area di rigore lascia partire un diagonale di sinistro che non lascia scampo a Cocozza.
Il Martina reagisce con rabbia, l’Ugento soffre ma controlla le sfuriate biancazzurre.
Al 29’, però, il direttore di gara punisce con un penalty a favore dei locali il contatto tra Solidoro e un attaccante. Russo intuisce la conclusione dal dischetto di Ancora ma non riesce a evitare il pari.
Ottimo l’approccio dei giallorossi nella ripresa. Andrea Maiolo e i colleghi di reparto dettano i ritmi a centrocampo, il Martina fatica a costruire azioni pericolose. Sul fronte opposto, l’Ugento sfonda a più riprese a destra ma non concretizzano.
Brividi in casa ugentina al 23’. Tusino lavora un pallone sulla destra e mette a centro area, Pignataro è toccato alle spalle e va giù. È ancora calcio di rigore. Ma in questa seconda occasione Emanuele Russo è straordinario, si distende alla sua destra e respinge il tiro del solito Ancora.
L’episodio che regala i tre punti all’undici del presidente Dario Reho arriva al 23’. Giuseppe Sansò inventa una traiettoria mortifera su un calcio di punizione dai 25 metri e sigla il vantaggio decisivo.
Alla ripresa del gioco, l’Ugento rimane in dieci. Mister Oliva ridisegna il piano tattico del match ma la retroguardia non corre evidenti pericoli.
Passano anche i quattro minuti di recupero, al triplice fischio finale la festa è tutta giallorossa.
A fine partita queste le parole del direttore generale dell’Ugento, Diego De Cillis: «Una straordinaria ripartenza, questa è la vittoria di tutto il gruppo, merito ai calciatori e allo staff tecnico guidato da mister Oliva. Ma è anche la vittoria di un gruppo dirigente che quotidianamente non lesina impegno e sacrifici e di tutte le realtà imprenditoriali che ci sono vicine. Tre punti fondamentali da dedicare al nostro main sponsor Ameco Assolombarda che nella persona del senatore Eugenio Filograna anche oggi ha fatto giungere alla squadra il solito sprone a dare il massimo in campo».
MARTINA – UGENTO 1-2
MARTINA: Cocozza, Cappellari (18’st Perrini), Patronelli, Piperis (28’st Delgado), Barrera (41’st Camporeale), Fruci, Ardino (18’st Tusiano), Mangialardi, Pignataro, Marino, Ancora. All. Pizzulli. A disposizione: Caroli, Giglio, Labellarte, Serio, Soldano.
UGENTO: Russo, Solidoro U., Fabiani (40’st Corciulo), Sansò, Martinez, Signore, Maiolo, Soria, Di Palma, Regner, Lopez (43’st Garcia Miranda). All. Oliva. A disposizione: Bibba, Marasco, Diarra, Miccoli, Solidoro G., Tardini, Pino.
ARBITRO: Salomone di Bari
RETI: 14’pt Regner, 29’Ancora (r); 26’st Sansò.
ESPULSO: Di Palma al 27’st.
AMMONITI: Maiolo (U); Patronelli (M), Regner (U), Solidoro U., Delgado
CALCI D’ANGOLO: 8 a 1 per il Martina.
RECUPERO: 1’pt, 4’st