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Lecce: Mercato dei Mestieri e delle Etnie: riconsegna dei box e poi nuovo bando

Affidamento provvisorio al Consorzio scaduto dal 2016. Foresio: “Regolarizziamo e rilanciamo l’area mercatale di via Aldo Moro”

Il Settore Attività Produttive del Comune di Lecce, nei giorni scorsi, ha inviato al Consorzio “Il Mercatino Multietnico” una comunicazione di inizio del procedimento per chiedere la riconsegna dei box del Mercato dei Mestieri e delle Etnie di via Aldo Moro, attualmente occupati da circa 35 operatori italiani e stranieri. Un atto propedeutico per procedere, poi, a un nuovo bando di gara per l’assegnazione dei locali nella struttura, visto che l’affidamento sperimentale per un anno al Consorzio, fatto nel 2015, è scaduto dal 2016.

Nel 2006, la giunta comunale ha approvato il progetto definitivo dell’opera, finanziata con 1,5 milioni di euro e, nel 2010, il consiglio comunale ha votato l’istituzione del Mercatino multietnico, nome originario della struttura, e il regolamento di utilizzo. Destinato alla commercializzazione di manufatti etnici provenienti dai paesi di origine degli artigiani, si struttura in 35 box complessivi per il commercio non alimentare e in un chiosco centrale per la somministrazione. In base alle modifiche al regolamento di utilizzo introdotte nel 2012 e nel 2014, che ha anche aggiornato il nome in Mercato dei Mestieri e delle Etnie, 12 box sono riservati all’artigianato e 23 al commercio non alimentare. Di questi 35 totali, inoltre, 5 sono gestiti direttamente dal Comune e assegnati a artigiani leccesi e i restanti 30, di cui sette destinati all’artigianato, dal Consorzio “Il Mercatino Multietnico”, presieduto da Veronica Merico, che si è aggiudicato la gestione  in virtù del bando “per l’affidamento (in blocco) in via sperimentale per mesi 12, a far data dalla sottoscrizione del contratto, di n. 23 box liberi del Mercato dei mestieri e delle etnie di via Aldo Moro” approvato con determinazione di settore n. 61 del 2014. Anche se non si è provveduto alla sottoscrizione del contratto, il rapporto si è svolto regolarmente per un anno sulla base dell’aggiudicazione e successiva consegna dell’immobile. Ora la decisione degli uffici di riprendere possesso dei box – salvo quelli gestiti direttamente dal Comune – per fare un nuovo bando.

«Sono atti che gli uffici hanno ritenuto opportuno di fare – dichiara l’assessore alle Attività Produttive Paolo Foresio – per mettere ordine a una situazione, che risale al 2015, quando fu fatta solo un’assegnazione provvisoria di un anno, e che si è incancrenita nel tempo, risultando ad oggi non regolare. Una situazione ben nota alla presidente Merico e al consigliere aggiunto Sanjeev Khulari, che ho incontrato più volte illustrando loro come stiano le cose e sottolineando l’urgenza di procedere a un nuovo bando di assegnazione. Per farlo è indispensabile rientrare in possesso dell’area mercatale. Quello che ci preme, quindi, è riportare il Mercato dei Mestieri e dell’Etnie nell’alveo della regolarità amministrativa, anche per un principio di uguaglianza nei confronti degli altri mercati. Con il nuovo bando, aperto a tutti gli artigiani, la nostra intenzione è quella di ripensare, riorganizzare e rilanciare il Mercato dei Mestieri e delle Etnie». 

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