21 Mag 2021
NEL LUG CENTRO CULTURALE EX MACELLO DI CORSANO, IN PROVINCIA DI LECCE, PROSEGUE LA RESIDENZA “DANZARE LA TERRA PRO”
Sabato 22 maggio alle 9 nelle sale del LUG Centro Culturale Ex Macello di Corsano, in provincia di Lecce, con un incontro a cura dello studioso di musica popolare Vincenzo Santorosi conclude la prima settimana di Danzare la terra Pro. Da lunedì 17 e fino a domenica 30 maggio, infatti, otto danzatrici e i danzatori under 35 – Francesco Bax, Francesca Chiatante, Riccardo Cananiello, Silvia Ciardo, Lucrezia Gabrieli, Umberto Gesi, Monia L’Abbate, Claudia Sarcinella – sono impegnati nelle attività della residenza artistica ideata da Tarantarte, diretta da Maristella Martella e Roberto Castello, realizzata con il sostegno del Ministero della cultura e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.
Responsabile del Dipartimento Cultura e Turismo delll’Anci – Associazione nazionale dei Comuni italiani, Santoro è anche il curatore di un archivio multimediale della musica salentina (libri, cd, tesi di laurea, articoli, dvd) con un’attenzione particolare al vasto movimento di folk-revival che ha caratterizzato il territorio pugliese negli ultimi anni, ospitato dal 2019 proprio dal Lug di Corsano. «L’incontro valorizzerà questo piccolo tesoretto», sottolinea Santoro. «Partendo da questa grande narrazione che riguarda il Salento e la sua storia culturale cercheremo di rappresentare la complessità di questi argomenti che i partecipanti dovranno fare propri per darne una interpretazione personale. Il bello della tradizione popolare è che è molto densa e che è fortemente imperniata sulla storia culturale del territorio. E poi c’è il tema del tarantismo che ha una storia di riflessioni molto colte e di documentazioni antiche. L’idea è quella di dare un racconto sintetico di questo sentiero in modo che i ragazzi possano rendersi conto che quello che stanno manipolando è una cosa significativa e possano trarre alcune spunti per approfondire».
Nella prima settimana gli otto partecipanti – selezionati dopo l’analisi dei curricula e delle esperienze maturate delle oltre quaranta candidature giunte alla open call -hanno lavorato con le danzatrici e insegnanti di Tarantarte, Maristella Martella, direttrice artistica e coreografa della Compagnia, Manuela Rorro e Silvia De Ronzo. Dopo l’incontro di approfondimento con Vincenzo Santoro,da lunedì 24 si lavorerà con Roberto Castello, fondatore di ALDES (associazione di artisti che dal 1993 produce e promuove opere di sperimentazione coreografica, muovendosi tra danza, teatro e arti visive), tra i massimi esponenti e sperimentatori della danza contemporanea in Italia e coreografo del Concertone de La Notte della Taranta nel 2015. Infine nelle ultime giornate, docenti e partecipanti, si confronteranno per la prova “generale” di sabato 29 e la “restituzione” prevista per domenica 30 maggio (ore 18:30 – ingresso su invito) nel giardino del Lug di Corsano.
Danzare la terra Pro intende offrire strumenti teorici e pratici a coloro che si avvicinano allo studio e alla interpretazione dei riti del Mediterraneo attraverso il linguaggio coreutico al fine di supportare la creatività dei giovani artisti. Il progetto, dedicato alla creazione e ricerca coreografica, vuole recuperare l’importanza del rito che da sempre è presente nelle comunità del sud Italia e del Mediterraneo. La ritualità che crea legami e costruisce ricchezza sociale in un territorio che di sé ha ancora tanto da scoprire.