9 Ago 2021
Multe ai motorini in sosta sulla pista ciclabile nella marina di San Cataldo a Lecce. Ma mancano le rastrelliere
La stagione estiva funge da richiamo per tutti i possessori di motocicli che abbandonano le autovetture per muoversi su mezzi più snelli e funzionali per recarsi in spiaggia. In alcune zone della marina di San Cataldo, in particolare sulla via A. Vespucci in territorio di Vernole, l’incremento della circolazione di scooter e motorini coincide con l’aggravarsi di una criticità che rientra nel piano della viabilità urbana: nella marina, non esistono stalli per parcheggiare le moto. In particolare, l’assenza di appositi stalli per mezzi motorizzati a due ruote in via A. Vespucci si traduce sempre più spesso in una pratica poco civile, nella ricerca frenetica di un fazzoletto di terra disponibile alla quale sembra non esserci alternativa. Infatti, non è raro vedere numerosi motocicli sulla pista ciclabile con conseguenti segnalazioni e multe da parte dei vigili urbani del Comando di Vernole. Un necessario intervento in materia viene richiesto da alcuni ciclisti che percorrono nella zona di riferimento. Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, il problema degli stalli per motocicli è reale, così come la disponibilità da parte di chi denuncia il problema a trovare delle alternative valide e nel pieno rispetto della legge. Se venissero predisposti i parcheggi per le moto anche a qualche centinaia di metri dalle zone di interesse, non ci sarebbe alcun problema. Non crediamo che la questione sia irrisolvibile, ad ogni modo, l’ennesima patata bollente è destinata a passare nelle mani del comandante dei Vigili Urbani di Vernole, visto il gran numero di verbali elevati oggi 8 agosto all’insaputa dei proprietari dei motorini parcheggiati lungo tutta la pista ciclabile di via A. Vespucci nella marina di San Cataldo.