Baroni dopo Torino-Lecce: “Paghiamo le tre partite ravvicinate”

Dopo aver fermato il Napoli, il Lecce di Marco Baroni cade contro il Torino.

Dopo la sconfitta, il tecnico ha analizzato in conferenza stampa: “Paghiamo le tre partite ravvicinate, siamo una squadra giovane. Dobbiamo lavorare, i cambi devono entrare meglio, visto che la squadra ha perso le distanze e la compattezza. Anche dal punto di vista dell’aggressività possiamo far meglio, questo secondo tempo ci servirà”.

L’allenatore giallorosso si è poi concentrato sulle prossime sfide che attendono la sua squadra:

“Adesso Monza, Salernitana e Cremonese? Sono sfide importanti, quelle che devi affrontare al massimo perchè il tuo campionato sta lì dentro. Il nostro stadio ci da molto sostegno e quel pizzico di convinzione in più per recuperare le forze”.

Infine, anche il difensore Alessandro Tuia dice la sua sulla gara contro i piemontesi: “Oggi è stata una partita dai due volti. Abbiamo fatto un approccio propositivo. Dopo il gol preso ci siamo abbassati troppo, nel secondo tempo non abbiamo avuto la forza di ribaltare. Abbiamo servito molto Ceesay con Gallo, ma era tra tre difensori centrali. Dovevamo avere più coraggio e accorciare con il centrocampo. Nel secondo tempo non siamo stati mai pericolosi e credo che questi siano stati i primi 45′ dove non ci siamo ancora espressi. Mi sento bene, siamo in tanti e ringrazio il mister per l’occasione che mi è stata data. C’è concorrenza e chi giocherà darà tutto. Con il Monza gara fondamentale? Suona strano, ma è una nostra concorrente anche se il mercato fatto è diverso. Faremo di tutto per vincere. Umtiti? Lui è speciale, un ragazzo eccezionale, spero di vederlo al meglio sul campo. Sapevamo che il Torino è fisico e aggressivo. Il nostro atteggiamento iniziale ha fatto un po’ soffrire loro, sono venuti fuori un po’ per demerito nostro ma ci hanno puniti alla prima titubanza. Non sempre però basta preparare bene la gara”.

Servizio di Adriana Greco