11 Ott 2022
ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO NEL POLO PENITENZIARIO UNIVERSITARIO DI LECCE
L’importanza dello studio per un possibile lavoro futuro e più in generale per migliorare la propria vita, per capirla meglio, per incontrare altre persone, per avere gli strumenti culturali per stare con gli altri. L’anno accademico nel Polo penitenziario universitario di Lecce, costituito dall’Università del Salento, è cominciato con un incontro di orientamento che ha voluto fornire non solo informazioni tecniche, ma soprattutto sensibilizzare le persone detenute sull’importanza del diritto allo studio. Curata dalla professoressa Marta Vignola, Delegata del Rettore ai rapporti Università-Carcere, promossa in collaborazione dell’Istituto Penitenziario di Lecce e alla presenza del Rettore Fabio Pollice e, tra gli altri, del Delegato all’Offerta formativa Attilio Pisanò, l’iniziativa è stata occasione per illustrare l’offerta formativa dell’Ateneo e i servizi dedicati: detenuti e detenute potranno iscriversi a ogni tipo di corso di laurea – dalle scienze naturali a quelle sociali, dalle lettere alle arti – o scegliere di frequentare singoli corsi universitari per arricchire il proprio curriculum, anche senza arrivare a una laurea; UniSalento garantirà tra l’altro tutoraggio in carcere, colloqui con docenti e seminari con studenti