UN CARNEVALE ORIGINALE CON LE MASCHERE SUI SUP AL LARGO DI SANTA MARIA

Domenica 12 febbraio sfilata e “sup party” in tema carnevalesco. Si inizia alle 14:30

Domenica 12 febbraio a Santa Maria al Bagno c’è un “sup party” in tema carnevalesco, un evento ideato da Andrea Sciacca e realizzato con il supporto dell’assessorato alla Cultura, Istruzione e Marine guidato da Giulia Puglia.
A bordo delle tavole da sup wave, gli atleti in maschera e costume pagaieranno nelle acque della marina neretina e saranno accompagnati dalla parata via terra dei gruppi, anch’essi in maschera e costume. La partecipazione è libera purché si indossi una maschera di Carnevale. La manifestazione avrà inizio con l’intrattenimento rivolto ai più piccoli. A partire dalle ore 14.30, lo Spazio Gioconda si occuperà del laboratorio di arti circensi con ritrovo presso l’Oasi Quattro Colonne, concluso il quale avranno inizio le sfilate in maschera via mare e via terra, che procederanno affiancate. Ad animare la parata ci saranno i trampolieri e gli acrobati. Mago Zigo Showman intratterrà con i trampoli e lo spettacolo di magia e Mago Milo stupirà col suo show di bolle magiche. Non poteva mancare la musica popolare con i “Dolmenhir musiche a sud” che accompagneranno Simona Marra nel ballo della pizzica. La conclusione dell’evento è programma in piazza Nardò con la premiazione. Partner dell’evento sono Portoselvaggio Terra Nostra, la SWS di San Cataldo, ASD 3oceani di Lecce, Lo Spazio Gioconda di Galatina e Salento Sup. Media partner dell’evento Radio Orizzonti Activity (che trasmetterà la diretta) e Sup News magazine.
La sfilata dei gruppi per terra si terrà ugualmente anche nel caso in cui condizioni meteomarine avverse dovessero impedire l’uscita dei sup.
“Pensiamo si tratti di un evento senza precedenti – commenta Giulia Puglia – che richiamerà a Santa Maria al Bagno appassionati dello sport e curiosi di tutto il Salento. Sarà un bellissimo momento di aggregazione ed una festa per i bambini e le famiglie, perché com’è noto a Carnevale tutti hanno il diritto di tornare bambini”