15 Feb 2023
I quartieri di Lecce: sabato primo giorno di consultazione pubblica
Sabato mattina, a partire dalle 10 alle Manifatture Knos, si terrà il primo dei due incontri di consultazione pubblica voluti dall’amministrazione comunale sul tema “I quartieri di Lecce”. Gli incontri sono finalizzati all’analisi dei bisogni dei diversi quartieri, borghi e frazioni della città ai quali fornire una risposta attraverso la pianificazione in corso per la redazione del nuovo Piano Urbanistico Generale.
La giornata del 18 febbraio si aprirà alle ore 10 con il saluto del sindaco Carlo Salvemini e dell’assessora alla Pianificazione Urbanistica Rita Miglietta e gli interventi tecnici di Mariasilvia Agresta e Christian Novak del Gruppo di lavoro del DAStU-Politecnico di Milano che affianca l’Ufficio di Piano per la redazione dello strumento urbanistico. Dalle 10.45 spazio in assemblea plenaria agli interventi dei cittadini e alle 12.15 si procederà all’introduzione dei tavoli di partecipazione, ciascuno dedicato ad un quartiere della città, ai quali i cittadini saranno chiamati a confrontarsi specificamente sugli spazi pubblici del proprio quartiere, per individuarne insieme i bisogni più urgenti ai quali rispondere con la pianificazione.
In apertura sarà presentata la “Carta delle Centralità” elaborata dall’Ufficio di Piano nella quale si individuano in tutto il territorio urbano gli spazi e le funzioni collettive indispensabili alla vita quotidiana nei diversi quartieri della città. La carta individua anche le aree attualmente dismesse, inutilizzate o sottoutilizzate alle quali il Piano dovrà assegnare una funzione tesa a rispondere ai bisogni della comunità di quartiere in un disegno integrato ed equilibrato di città.
Più verde pubblico, orti sociali e parchi di prossimità, attrezzature per lo sport, centri sociali per famiglie e anziani, luoghi dove contrastare la povertà educativa e le fragilità sociali, spazi per le iniziative e la creatività giovanile e dell’associazionismo. O ancora: incrementare la mobilità ciclabile, mettere in sicurezza e potenziare i percorsi per la mobilità pedonale, completare la viabilità cittadina nei quartieri che hanno infrastrutture viarie incomplete, garantire al futuro TPL linee integrate, redistribuire i parcheggi e ridurre la pressione automobilistica, completare le infrastrutture primarie. Un confronto, che partirà dalle comunità e dal punto di vista di chi abita, lavora o attraversa i quartieri della città, coordinato a ciascun tavolo dall’Ufficio di Piano e dal gruppo di comunicazione sul Pug.
Per cittadini, associazioni, enti, organizzazioni è già possibile prenotare un intervento alla pagina https://www.puglecce.it/incontri/i-quartieri-di-lecce/
La seconda giornata di consultazione pubblica sui quartieri, in programma sabato 25 febbraio dalle 10 alle Manifatture Knos, sarà dedicata al lavoro ai tavoli, ai quali ci si potrà iscrivere durante la prima giornata e anche dal sito www.puglecce.it, e che saranno coordinati dai professionisti dell’Ufficio di Piano insieme al gruppo della comunicazione. Alle 12.15 in assemblea plenaria sarà restituito il lavoro svolto a ciascun tavolo. I tavoli di discussione saranno lo spazio aperto di discussione nel quale evidenziare carenze, manifestare esigenze, proporre soluzioni possibili nell’ambito della pianificazione. Al termine del lavoro, i risultati del lavoro di ciascun tavolo saranno restituiti in plenaria dai coordinatori.
“Ai quartieri, borghi e frazioni dedichiamo due giornate di consultazione pubblica, più che ad ogni altro ambito cittadino, perché vogliamo garantire uno spazio adeguato di acquisizione di consapevolezza, discussione e ascolto – dichiara l’assessora alle Politiche Urbanistiche Rita Miglietta – i quartieri di Lecce ciascuno con le sue centralità e la sua identità hanno la possibilità di ripensarsi nella pianificazione, anche colmando i tanti deficit relativi a standard non realizzati negli anni. Il mio invito è alla partecipazione e alla proposta, in linea con quanto accaduto negli altri incontri che stanno caratterizzando il percorso di consultazione pubblica”.