5 Giu 2023
Giugno Antoniano 2023, dalle novità sull’attività di Giotto al Santo al Premio Bontà S. Antonio, fino al concerto per la pace all’Arcella
Tutti gli eventi di sabato 10 giugno a Padova. Ingresso libero fino a esaurimento posti
Sabato 10 giugno il seminario “Giotto ritrovato”, dalle 9.00 alle 19.00 in Sala dello Studio Teologico al Santo, con la partecipazione di studiosi italiani e stranieri, farà il punto sulle novità giottesche presenti nella Basilica di Sant’Antonio a Padova. Che il grande Maestro fiorentino, noto a Padova per la Cappella degli Scrovegni, avesse lavorato al Santo non è una novità, ma ricerche approfondite, ipotesi e suggestioni hanno confermato ulteriormente la sua presenza nel grande “laborerio” del santuario padovano.
Oltre che nella Cappella Scrovegni, poi Zabarella (delle “Benedizioni”, come viene detta oggi) con il sottarco recentemente restaurato, la sua mano è stata rintracciata nella Cappella della Madonna Mora. Un grande ciclo, ritoccato più volte e in parte ancora da scoprire sotto l’intonaco, è nella Sala del Capitolo, adiacente alla sacrestia della basilica, con successive mani della Scuola. Inediti affreschi sono stati rintracciati nella parte superiore della Sala capitolare, sottotraccia nel rifacimento quattrocentesco del soffitto. Di tutto questo e di altro ancora si parlerà nel convegno internazionale organizzato dal Centro Studi Antoniani e dal Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova. Entrata libera, fino a esaurimento dei posti.
Nella mattinata, presieduta da Zuleika Murat, si alterneranno Donato Gallo dell’Università di Padova (Documenti relativi alla basilica del Santo e alla presenza degli Scrovegni), Daniele Benati dell’Università di Bologna (Giotto alla fine del ‘200 e la Sala capitolare del Santo), Giulia Ammannati della Scuola Normale di Pisa (La scrittura di Giotto negli affreschi della sala capitolare del convento di Sant’Antonio a Padova), Luca Baggio del Centro Studi Antoniani e Adelmo Lazzari con Serena Franceschi dello Studio Laira (Cercando sopra le volte: ultime ricognizioni sulla pittura illusionistica giottesca e sulle strutture murarie della sala capitolare al Santo). Nel pomeriggio, presieduto da Cristina Guarnieri, gli interventi saranno di Rita Deiana e Giovanna Valenzano dell’Università di Padova (Nuovi apporti dalle analisi delle pitture di Giotto sull’intradosso dell’arco della cappella di Santa Caterina nella chiesa di Sant’Antonio a Padova), Louise Bourdua della Warwick University (Giotto e la sua bottega: l’uso dei patroni nei cantieri padovani), Tiziana Franco dell’Università di Verona e del Centro Studi Antoniani (Rimandi al Giotto padovano nella pittura veronese) e Frank Fehrenbach della Universität von Hamburg (Giotto and the Physicists).
Alla sera, sul sagrato del Santo con inizio alle 20.45, l’appuntamento sarà con la Cerimonia di premiazione del 48° “Concorso Nazionale della Bontà Sant’Antonio di Padova” sul tema «La Gentilezza conquista il mondo e sorprende il Prossimo» promosso dall’Arciconfraternita di Sant’Antonio. Oltre al vincitore del “Premio della Bontà 2023”, il Vigile del Fuoco Marzio Salvi, del Distaccamento 115 di Cesena – che lo scorso 27 dicembre salvò un’intera famiglia di Case Missiroli la cui abitazione era avvolta dalle fiamme mentre stava rientrando a casa dopo il turno di notte -, verranno premiati anche i partecipanti al “Concorso nazionale della Bontà” riservato alle scuole nelle tre sezioni narrativa, disegno e multimediale.
La serata, alla presenza delle autorità civili, religiose e militari e dei rappresentanti delle associazioni cittadine, sarà accompagnata musicalmente dalla Banda del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco diretta dal Maestro Donato Di Martile. Saranno presenti tutti gli allievi delle scuole vincitrici del concorso e lo stesso Salvi, vincitore del “Premio della Bontà 2023”. La cerimonia sarà trasmessa in diretta televisiva sull’emittente Telechiara (Canale 17 del Digitale terrestre per il Veneto e canale 18 per le provincie di Trento e Bolzano e per il Friuli Venezia Giulia, visibile anche in streaming sul sito www.telechiara.it anche on demand, con inizio del collegamento alle ore 21.00).
«La Giuria del Premio, co-presieduta da padre Daniel Fecheta Ofm Conv – Cappellano dell’Arciconfraternita di Sant’Antonio e dalla giornalista e scrittrice Fulvia Degli Innocenti in base al tema proposto, ha selezionato i Vincitori della parte concorsuale riservata alle Scuole tra i 936 elaborati partecipanti: 311 per la sezione riservata a Narrativa e Poesia; 625 per la sezione riservata al Disegno; 23 elaborati multimediali e 4 elaborati fuori concorso giunti alla Segreteria Organizzativa dalle Scuole Primarie e Secondarie di I e II grado di 16 regioni italiane, 30 provincie, 57 istituti. Arrivato anche un elaborato dalla Scuola italiana di Fiume a Rijeka», hanno fatto sapere dall’Arciconfraternita. Ingresso libero fino a esaurimento posti. In caso di maltempo la cerimonia si terrà all’interno della basilica. I premiati del concorso per le scuole si possono conoscere sul sito dell’Arciconfraternita: http://www.arciconfraternitasantantonio.org/index.php?option=com_k2&view=item&id=1256:bonta_48_vincitori_concorso&Itemid=281.
Infine, alle ore 21.00, al Santuario di Sant’Antonio d’Arcella, sempre a Padova, si terrà il concerto “Sentieri di pace e speranza” con il Coro degli Alpini Monte Arcella. La serata vedrà alternarsi alla musica una serie di letture sul tema della pace e della speranza, che ha ispirato anche l’edizione 2023 del Giugno Antoniano. L’evento è organizzato dai Frati minori conventuali dell’Arcella.