OLTRE I CONFINI: LA MOBILITÀ TRANSNAZIONALE COME OPPORTUNITÀ DI CRESCITA DEL TERRITORIO REGIONALE

Gli strumenti per agevolare la mobilità oltre i confini nazionali: il 17 novembre l’incontro a Lecce

Si terrà venerdì 17 novembre a partire dalle ore 9 presso la Sala Teatrino del  Convitto Palmieri a Lecce e in streaming sulla pagina Facebook di ARTI (https://www.facebook.com/ARTIPuglia) l’incontro “Oltre i confini: la mobilità transnazionale come opportunità di crescita del territorio regionale”, un importante momento di confronto sul tema della mobilità transnazionale organizzato dall’Assessorato regionale alla Formazione e Lavoro, Dipartimento Politiche del lavoro, istruzione e formazione e ARTI, in collaborazione con la Rete Eures Puglia e il Polo Biblio-museale di Lecce.

L’incontro sarà suddiviso in due momenti e sarà introdotto da Silvia Pellegrini, direttrice del Dipartimento Politiche del lavoro, istruzione e formazione di Regione Puglia e moderato da Vincenzo Rutigliano, giornalista de Il Sole 24 ore.

Dopo i saluti istituzionali, nella prima parte saranno presentate le opportunità e gli strumenti attualmente disponibili in Puglia per agevolare la mobilità oltre i confini nazionali, con particolare riferimento alla Rete Eures, attraverso gli interventi di Catia Mastracci, coordinatrice nazionale della rete Eures, Bernadette Greco, consulente Eures di Regione Puglia e le testimonianze di chi ha colto l’occasione di fare esperienza all’estero.

La seconda sessione si aprirà alle ore 11 con l’intervento di Giuseppe Lella, dirigente della Sezione Politiche e Mercato del lavoro della Regione Puglia. A seguire il panel dal titolo “Mobilità transnazionale per il rafforzamento delle competenze dei giovani e del sistema produttivo” coordinato da Andrea Gelao, esperto di processi partecipativi, che prevede il coinvolgimento dei presenti.

Le conclusioni sono affidate a Sebastiano Leo, assessore all’Istruzione, formazione e lavoro della Regione Puglia.

Gli interessati potranno approfondire ulteriormente l’argomento attraverso i corner informativi in loco, gestiti da assistenti Eures.