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COSTRUIRE INSIEME UNA DEMOCRAZIA ECONOMICA

IL MICROCREDITO COME RISPOSTA AL FENOMENO DEL SOVRAINDEBITAMENTO E ALL’USURA

INCONTRO NELL’AMBITO DELLA “GIORNATA EUROPEA DELLA MICROFINANZA”

“Costruire Insieme Una Democrazia Economica – Il Microcredito come risposta al fenomeno del sovraindebitamento e all’usura” è questo il titolo dell’incontro che si svolgerà venerdì 24 Novembre prossimo a partire dalle ore 16.00 a Tricase presso la Sala del Trono di Palazzo Gallone. L’evento si svolgerà in presenza, e la diretta streaming sarà  trasmessa su www.radiodelcapo.it e la pagina Facebook radiodelcapo.it webtv. La partecipazione è libera, previa iscrizione su eventbrite(https://giornataeuropeadellamicrofinanza2023.eventbrite.com/).

L’incontro si snoderà attraverso una serie di dialoghi che coinvolgeranno personalità di rilievo appartenenti al mondo della politica, della finanza, dell’Università e del terzo settore. Il tema sarà quello del sovraindebitamento, un fenomeno sempre più diffuso che spesso rappresenta l’anticamera di fenomeni più gravi come quelli legati all’usura. Il microcredito potrebbe essere uno strumento utile per la gestione consapevole del debito. La serata si concluderà con la proiezione del film “Cento domeniche”, regia di Antonio Albanese, presso il cinema Paradiso di Tricase.

Unico evento italiano nell’ambito della Giornata Europea della Microfinanza – L’evento si terrà all’interno della Giornata Europea della Microfinanza promossa da EMN (European Microfinance Network). È organizzato da RITMI – Rete Italiana di Microfinanza e Inclusione Finanziaria, Fondazione Mons. Vito De Grisantis, con il patrocinio della Regione Puglia, Anci Puglia, l’Unione dei Comuni “Terre di Leuca” e il Comune di Tricase, con il contributo del programma Social Inclusive Finance Technical Assistance (SIFTA). «Abbiamo scelto Tricase, nell’estremo Sud, per sostenere e incoraggiare coloro che si dedicano quotidianamente a promuovere l’inclusione sociale e finanziaria», afferma Giampietro Pizzo, presidente di Ritmi. «Riteniamo essenziale consolidare la nostra presenza nel Meridione, dove i fenomeni del sovraindebitamento e l’usura sono diffusi e difficili da combattere. In questo contesto, la Fondazione De Grisantis e la sua rete di partner assolve un ruolo centrale cercando di restituire dignità e opportunità a persone, famiglie ed imprese che si trovano in difficoltà».

La Rete Italiana di Microfinanza (RITMI) è impegnata nella lotta all’esclusione sociale e finanziaria, promuovendo a livello nazionale azioni di sviluppo locale coinvolgendo numerose realtà associative, solidaristiche e caritative private e pubbliche. I grandi temi su cui concentra la propria attività sono: l’educazione finanziaria e la prevenzione del sovraindebitamento; la dimensione sociale e di impatto del microcredito; l’adeguamento normativo e la formulazione di politiche di sostegno al settore.  Ad oggi sono 24 le organizzazioni che aderiscono alla rete, tra queste ritroviamo operatori di microcredito, Fondazioni Antiusura, alcune società di consulenza di microfinanza, centri di studio e ricerca, associazioni private e pubbliche, organizzazioni caritatevoli, cooperative.

Muoversi insieme per neutralizzare le fragilità economiche – La Fondazione De Grisantis è il braccio operativo della Caritas Diocesana Ugento – Santa Maria di Leuca è tutor dall’Ente Nazionale Microcredito e componente del consiglio di amministrazione di Ritmi. Fa parte della rete europea EMN (European Microfinance Network) e della Consulta Nazionale Antiusura. Per questo, da anni, svolge un ruolo strategico nel territorio del sud Salento. Secondo don Lucio Ciardo, direttore di Caritas diocesana di Ugento – Santa Maria di Leuca e segretario della Fondazione Monsignor Vito De Grisantis: «Il microcredito potrebbe essere la risposta giusta al fenomeno del sovraindebitamento ma serve una maggiore consapevolezza e un’azione coordinata in quanto non sempre le famiglie sanno dell’esistenza di questi strumenti. È indispensabile curare due aspetti, uno legato all’educazione finanziaria e l’altro alla formazione degli operatori degli sportelli sociali, che devono poter dare alle famiglie informazioni puntuali in merito alle possibili soluzioni legali e all’esistenza di prestiti garantiti da fondi di prevenzione usura. Occorre muoversi in modo sinergico per individuare e neutralizzare le fragilità economiche prima che diventino problematiche più serie e complesse da affrontare» precisa don Lucio Ciardo.

La sinergia tra gli enti per la costruzione di una rete efficiente – RITMI insieme alla Fondazione Mons. De Grisantis cooperano al fine di costruite una rete territoriale capillare ed efficiente capace di dare risposte concrete al grave problema dell’esclusione finanziaria e sociale. L’obiettivo è quello di coinvolgere tutti gli attori impegnati sul territorio partendo dalla formazione degli operatori, la sensibilizzazione in merito alle conseguenze derivanti dal gioco d’azzardo, l’educazione finanziaria dalle scuole ai centri anziani. Il sistema mira a dare maggiore attenzione al tema dell’educazione finanziaria, spesso sottovalutato in contesti familiari. La buona gestione delle risorse in famiglia, infatti, è il primo passo verso la prevenzione del fenomeno del sovraindebitamento. Un fenomeno che se non considerato e affrontato in modo serio mina la qualità della vita delle persone e delle comunità.

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