5 Gen 2024
Berlino, lite per i tempi di attesa al pronto soccorso
Presumibilmente fratelli aggressivi italiani picchiano medico e infermiera – Il video
Sono immagini che sconvolgono. Come si può vedere da una telecamera di sorveglianza della clinica Sana di Lichtenberg, a Capodanno diversi aggressori di sesso maschile hanno improvvisamente attaccato il personale infermieristico del pronto soccorso. La clinica stessa ha confermato online l’autenticità della registrazione con un post su Facebook. Si può vedere come tre uomini con i capelli scuri, presumibilmente fratelli cittadini italiani, parlino inizialmente in modo aggressivo al personale infermieristico, prima che due di loro colpiscano, ferendo alla testa un medico e un’infermiera. Secondo l’ospedale i due feriti ora stanno meglio: “Non ricevono più cure mediche e al momento non sono in servizio”. Il commento dell’ospedale Sana Clinica Lichtenberg: “La vigilia di Capodanno, il nostro personale di soccorso è stato maltrattato e ferito in un assalto. Siamo sbalorditi e scioccati dalla violenza contro i nostri colleghi al pronto soccorso”, ha detto il direttore della clinica Alexander Matthes. “Speriamo che i presunti autori debbano sopportare le opportune conseguenze. Prendiamo molto sul serio l’incidente e valuteremo le misure necessarie insieme ai colleghi colpiti”. Il motivo dell’aggressione è stato presumibilmente una disputa sui tempi di attesa al pronto soccorso, come riporta il “Berliner Morgenpost”. La clinica ha dichiarato a ai media online: “Siamo molto grati che tre coraggiosi parenti di un paziente siano intervenuti altruisticamente e abbiano alleviato la situazione insieme al nostro team”. Inoltre in futuro vogliono rivedere il concetto di sicurezza e ampliare la protezione della sicurezza: “Siamo sbalorditi da eventi così tragici. Per noi è incomprensibile come i nostri soccorritori vengano attaccati nel loro lavoro di salvataggio.” La Clinica Sana ha inoltre sottolineato che la registrazione è stata diffusa da una fonte sconosciuta. Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, episodi preoccupanti, che oltre a mettere a rischio l’incolumità di tutto il personale medico e paramedico che opera nei reparti di emergenza, produce uno stato d’ ansia continuo sia fra i lavoratori, continuamente minacciati e a volte costretti con violenza a interrompere il servizio, sia fra gli stessi pazienti che non possono contare sulla regolare e serena assistenza e le cure adeguate. Ecco il link delle immagini della brutale aggressione disponibile all’indirizzo: https://www.itemfix.com/v?t=lnaw6z&jd=1