14 Mar 2024
32ª EDIZIONE-GIORNATE FAI DI PRIMAVERA
Evento nazionale di partecipazione attiva e di raccolta pubblica di fondi
sabato 23 e domenica 24 marzo 2024
Il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano
Raccontare l’Italia è il primo passo per tutelarla e valorizzarla
Sabato 23 e domenica 24 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni (elenco dei luoghi e modalità di partecipazione, consultabili su www.giornatefai.it).
Le Giornate FAI di Primavera si confermano nella loro trentaduesima edizione uno degli eventi più importanti e significativi per conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. Un’esclusiva opportunità di scoprire un’Italia meno nota, diluoghi solitamente inaccessibili, dalle grandi città ai borghi, da veri e propri monumenti a luoghi curiosi e inediti, che tuttavia ugualmente raccontano la cultura millenaria, ricchissima e multiforme del nostro Paese. Un modo per contribuire alla tutela e alla valorizzazione di questo patrimonio, che va innanzitutto conosciuto, frequentato, e prima ancora, raccontato. È questa la missione del FAI: “curare il patrimonio raccontandolo”, a cominciare dai suoi 72 Beni aperti al pubblico durante l’anno, ma ampliando e arricchendo questo racconto proprio in occasione delle Giornate FAI di Primavera, quando 750 luoghi saranno aperti in tutta Italia grazie a migliaia di delegati e volontari del FAI e agli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti appositamente formati per raccontare le meraviglie del loro territorio. Le Giornate del FAI offrono un racconto unico e originale dei beni culturali italiani, che risiede nella loro Storia intrecciata con la Natura, nei monumenti e nei paesaggi, nel patrimonio materiale e immateriale, e nelle tante storie che questi possono raccontare, che insegnano, ispirano e talvolta anche commuovono. Un racconto corale e concreto che si fonda sulla partecipazione di centinaia di istituzioni, associazioni, enti pubblici e privati che in numero sempre maggiore vi collaborano grazie a una vasta e capillare rete territoriale con un unico obiettivo: conoscere e riconoscere il valore del patrimonio italiano per tutelarlo con il contributo di tutti, perché appartiene a tutti.
Le parole del Presidente del Fondo per l’Ambiente Italiano Marco Magnifico in occasione della XXXII edizione delle Giornate FAI di Primavera: “Raccontare il patrimonio culturale per educare la collettività a proteggerlo e a prendersene cura: da questa necessità nacquero nel 1992 le Giornate FAI di Primavera dando vita, e poi corpo, e poi forza ad una impressionante struttura di volontariato – le Delegazioni del FAI -, che con entusiasmo e pervicacia eccezionali in questi trentadue anni hanno aperto al pubblico 15.540 luoghi dimenticati o difficilmente visitabili raccontandoli, appunto, con semplicità e passione a ben 12 milioni e 515.000 di cittadini. Ai benefici di questo raccontare se ne è ora aggiunto un altro: quello della fisicità e del ruolo che essa ha per un vero apprendimento.”
Una stretta collaborazione quella tra FAI e RAI – che celebra proprio quest’anno i 70 anni per la tv e 100 per la radio -che si consolida sempre di più per far conoscere il patrimonio culturale italiano come ribadito da Marinella Soldi Presidente RAI: “La Rai ha come prerogativa quella di valorizzare e far conoscere l’immenso patrimonio storico, artistico e naturale del nostro Paese ogni giorno. Dalla tv alla radio all’on-line, dai contenuti nazionali a quelli locali, tutta la Rai sarà impegnata a esplorare insieme al Fai le meraviglie italiane: luoghi straordinari, autentici, finestre aperte sul nostro passato che vogliamo proteggere per guardare al futuro”.
Luoghi, storie, partecipazione, cura e tutela sono alcuni degli elementi sostanziali delle Giornate FAI che diventano il racconto di un’Italia poliedrica, che vuole andare oltre ai percorsi già conosciuti e raccontare luoghi e aspetti meno noti: borghi, palazzi storici, luoghi di ricerca e innovazione, di archeologia industriale, case private, botteghe e luoghi di antichi mestieri, luoghi in cui è in corso un restauro, luoghi di natura e cultura. Un fine settimana per addentrarsi nelle tante realtà e storie del patrimonio culturale e paesaggistico italiano e sentirsi parte del loro racconto: sorprendersi nella cura dei dettagli di un palazzo barocco a Venezia, conoscere vicino a Cosenza un istituto di ricerca all’avanguardia che sta definendo il nostro futuro, osservare i laboratori dove giovani allievi apprendono il mestiere del liutaio nel cuore di Torino, addentrarsi nei palazzi delle istituzioni italiane come Palazzo dell’Agricoltura a Roma o Palazzo Piacentini a Messina, scoprire i borghi molisani dove dal Duecento ancora si conservano lingua e cultura croate. Questi alcuni dei tanti luoghi e racconti che si avvicenderanno nelle Giornate FAI di Primavera, un’occasione per conoscere e vivere il patrimonio culturale italiano.
Le Giornate FAI di Primavera si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale (Art 143, c 3, lett a), DPR 917/86 e art 2, c 2, D Lgs 460/97). A coloro che decideranno di partecipare verrà suggerito un contributo libero a partire da 3€ utile a sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. Gli iscritti al FAI o chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento potranno beneficiare dell’accesso prioritario in tutti i luoghi, e di aperture e visite straordinarie in molte città e altre agevolazioni e iniziative speciali. Inoltre, fino al 31 marzo 2024 si potrà sostenere la missione del FAI donando con un SMS o una chiamata da rete fissa al numero 45584. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari WINDTRE, TIM, Vodafone, iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali. Sarà di 5 o 10 euro per le chiamate da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb, Tiscali, Geny Communications e, sempre per la rete fissa, di 5 euro da TWT, Convergenze, PosteMobile.
Elenco completo dei luoghi aperti e modalità di partecipazione all’evento su www.giornatefai.it
PROGRAMMA LECCE E PROVINCIA
SABATO 23 MARZO
Aperture a cura della Delegazione FAI di Lecce
FAI… LA STORIA
LECCE – CHIESA DEI SANTI NICCOLÒ E CATALDO (BENE PROMOSSO DAI VOLONTARI FAI DI LECCE), CIMITERO MONUMENTALE E CHIOSTRI DEL MONASTERO DEGLI OLIVETANI – Viale San Nicola
dalle 09:30 alle 12:30 (ultima visita alle 12:00)
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’I.I.S.S. F. Calasso di Lecce, dei Volontari FAI Ponte tra Culture e dei Volontari FAI
LECCE – CONVENTO DEI TERESIANI SCALZI (EX CASERMA CIMARRUSTI) – Via Giuseppe Libertini, 37
dalle 09:30 alle 13:00 (ultima visita alle 12:30) e dalle 15:00 alle 18:00 (ultima visita alle 17:30)
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Scientifico Statale Cosimo De Giorgi di Lecce e dei Volontari FAI Ponte tra Culture
Evento speciale a cura dell’Arma dei Carabinieri:
* Esposizione Divise storiche
LECCE – CASERMA PICO – Via Costadura, 24
dalle 09:30 alle 13:00 (ultima visita alle 12:30) e dalle 15:00 alle 18:00 (ultima visita alle 17:30)
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Scientifico Statale G. Banzi Bazoli di Lecce
Eventi speciali a cura del Comando Militare Esercito “Puglia”:
*Ore 10:00 – Cerimonia dell’Alzabandiera e Inno Nazionale eseguito dal Quartetto Lupiae
* Mostra storica sulla I Guerra Mondiale, contestualizzando, in tal modo, l’intitolazione della Caserma al Tenente di artiglieria Raffaele Pico, M.A.V.M. per i fatti d’armi avvenuti all’inizio del secolo scorso.
Evento speciale a cura dell’Arma dei Carabinieri:
* Esposizione di beni archeologici oggetto di recupero da parte dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bari.
Aperture a cura della Delegazione FAI di Lecce – Gruppo Finibus Terrae
SPECCHIA – CONVENTO DEI FRANCESCANI NERI E FRANTOIO IPOGEO SCUPOLA – Via Foschi, 2
dalle 9:30 alle 12:30 (ultima visita alle 12:00) e dalle 15:30 alle 18:30 (ultima visita alle 18:00)
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’IISS G. Salvemini di Alessano e dell’Istituto Comprensivo di Specchia
LUCUGNANO – PALAZZO COMI E VIA DEI VASAI – Via delle Grazie, 1
dalle 9:30 alle 12:30 (ultima visita alle 12:00) e dalle 15:30 alle 18:30 (ultima visita alle 18:00)
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni Liceo Statale G. Comi di Tricase
Aperture a cura della Delegazione FAI del Salento Jonico
CUTROFIANO – L’ ARTE DELLA CERAMICA: antica fornace a legna Colì, Museo della ceramica e Azienda Fratelli Colì ceramiche e terrecotte – Piazza Municipio, 1
dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita alle 17.30).
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco” di Cutrofiano e Sogliano Cavour.
CUTROFIANO – MASSERIA L’ASTORE: Azienda agricola con produzione vinicola e olearia – Via Giuseppe Di Vittorio, 1
dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita alle 17.30).
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’I.I.S.S. “Cezzi – De Castro – Moro” di Maglie.
ACQUARICA DEL CAPO – CASTELLO MEDIEVALE DI ACQUARICA: I “paleddhi” e l’arte del giunco a Presicce-Acquarica – Piazza San Carlo, 11
dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita alle 17.30).
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo “G. Giannuzzi” di Presicce-Acquarica.
NARDO’ – CHIESA DELLA B.V.M. IMMACOLATA NELLA MASSERIA BRUSCA – Strada Brusca, 14
dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.30 alle 19.00 (ultima visita alle 18.30).
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Galileo Galilei di Nardò e Liceo A. Vallone di Galatina
NARDO’ – CHIESA DELLE ANIME SANTE DEL PURGATORIO – Via Anime
dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.30 alle 19.00 (ultima visita alle 18.30).
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Galileo Galilei di Nardò e Liceo A. Vallone di Galatina
ABBAZIA DI S. MARIA DI CERRATE (BENE FAI) – S.P. 100 Squinzano – Casalabate, km. 5.900, LECCE
dalle 10:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:30): CERRATE – ABBAZIA E MASSERIA
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’IC Elisa Springer di Surbo.
Visita esclusiva del primo piano della Casa del Massaro per iscritti FAI o per chi si iscrive in loco
DOMENICA 24 MARZO
Aperture a cura della Delegazione FAI di Lecce
FAI… LA STORIA
LECCE – CHIESA DEI SANTI NICCOLÒ E CATALDO (BENE PROMOSSO DAI VOLONTARI FAI DI LECCE), CIMITERO MONUMENTALE E CHIOSTRI DEL MONASTERO DEGLI OLIVETANI – Viale San Nicola
dalle 11:00 alle 17:00 (ultima visita alle 16:30)
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Virgilio-Redi di Lecce, degli Studenti dell’Università del Salento Facoltà Beni Culturali, dei Volontari FAI Ponte tra Culture e dei Volontari FAI
LECCE – CONVENTO DEI TERESIANI SCALZI (EX CASERMA CIMARRUSTI) – Via Giuseppe Libertini, 37
dalle 09:30 alle 13:00 (ultima visita alle 12:30) e dalle 15:00 alle 18:00 (ultima visita alle 17:30)
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Scientifico Statale Cosimo De Giorgi di Lecce e dei Volontari FAI Ponte tra Culture
Evento speciale a cura dell’Arma dei Carabinieri:
* Esposizione Divise storiche
LECCE – CASERMA PICO – Via Costadura, 24
dalle 09:30 alle 13:00 (ultima visita alle 12:30) e dalle 15:00 alle 18:00 (ultima visita alle 17:30)
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Scientifico Statale G. Banzi Bazoli di Lecce.
Momenti musicali a cura degli studenti del Conservatorio Tito Schipa di Lecce.
Evento speciale a cura del Comando Militare Esercito “Puglia”:
* Mostra storica sulla I Guerra Mondiale, contestualizzando, in tal modo, l’intitolazione della Caserma al Tenente di artiglieria Raffaele Pico, M.A.V.M. per i fatti d’armi avvenuti all’inizio del secolo scorso.
Evento speciale a cura dell’Arma dei Carabinieri:
* Esposizione di beni archeologici oggetto di recupero da parte dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bari.
Aperture a cura della Delegazione FAI di Lecce – Gruppo Finibus Terrae
SPECCHIA – CONVENTO DEI FRANCESCANI NERI E FRANTOIO IPOGEO SCUPOLA – Via Foschi, 2
dalle 9:30 alle 12:30 (ultima visita alle 12:00) e dalle 15:30 alle 18:30 (ultima visita alle 18:00)
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’IISS G. Salvemini di Alessano e dell’Istituto Comprensivo di Specchia
LUCUGNANO – PALAZZO COMI E VIA DEI VASAI – Via delle Grazie, 1
dalle 9:30 alle 12:30 (ultima visita alle 12:00) e dalle 15:30 alle 18:30 (ultima visita alle 18:00)
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni Liceo Statale G. Comi di Tricase
Aperture a cura della Delegazione FAI del Salento Jonico
CUTROFIANO – L’ ARTE DELLA CERAMICA: antica fornace a legna Colì, Museo della ceramica e Azienda Fratelli Colì ceramiche e terrecotte – Piazza Municipio, 1
dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita alle 17.30).
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo “Don Bosco” di Cutrofiano e Sogliano Cavour.
CUTROFIANO – MASSERIA L’ASTORE: Azienda agricola con produzione vinicola e olearia – Via Giuseppe Di Vittorio, 1
dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita alle 17.30).
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’I.I.S.S. “Cezzi – De Castro – Moro” di Maglie.
ACQUARICA DEL CAPO – CASTELLO MEDIEVALE DI ACQUARICA: I “paleddhi” e l’arte del giunco a Presicce-Acquarica – Piazza San Carlo, 11
dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.00 alle 18.00 (ultima visita alle 17.30).
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo “G. Giannuzzi” di Presicce-Acquarica.
NARDO’ – CHIESA DELLA B.V.M. IMMACOLATA NELLA MASSERIA BRUSCA – Strada Brusca, 14
dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.30 alle 19.00 (ultima visita alle 18.30).
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Galileo Galilei di Nardò e Liceo A. Vallone di Galatina
NARDO’ – CHIESA DELLE ANIME SANTE DEL PURGATORIO – Via Anime
dalle 9.30 alle 12.30 (ultima visita alle 12.00) e dalle 15.30 alle 19.00 (ultima visita alle 18.30).
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Galileo Galilei di Nardò e Liceo A. Vallone di Galatina
ABBAZIA DI S. MARIA DI CERRATE (BENE FAI) – S.P. 100 Squinzano – Casalabate, km. 5.900, LECCE
dalle 10:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:30): CERRATE – ABBAZIA E MASSERIA
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’IC Elisa Springer di Surbo.
Visita esclusiva del primo piano della Casa del Massaro per iscritti FAI o per chi si iscrive in loco