12 Mag 2024
All’IIS A. Meucci di Casarano si Dialoga su Certificazione della Parità di genere All’IIS A. Meucci di Casarano si Dialoga su Certificazione della Parità di genere
All’IIS A. Meucci di Casarano si Dialoga su Certificazione della Parità di genere
Gli studenti dell’ISS A. Meucci di Casarano l’11 maggio 2024 alle ore 10.00, presso la sede scolastica di via Pendino, hanno dialogato sul tema della Parità di genere con Rappresentanti dello Stato e Istituzioni locali muovendo dalla riflessione sul ruolo delle Madre Costituenti alla stesura della nosaira Carta Costituzionale.
La manifestazione ha visto protagonisti i giovani dell’ISS A. Meucci di Casarano, i quali avranno l’opportunità di sperimentare un atto concreto e tangibile di legalità e cittadinanza attiva insieme alle autorità che hanno partecipato alla giornata: On. Sen. Repubblica Presidente della Commissione istruzione Senato Roberto Marti, la Prof.ssa Maurizia Pierri Università del Salento, la Dott.ssa Maria Lucia Leone, Componente pari opportunità Ordine dei dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Lecce, la Dott.ssa Susanna Granello, Ambasciatrice Erasmus Epale Agenzia Nazionale Indire.
L’evento si pone sulla scia di altre iniziative promosse dal ISS Meucci di Casarano e dall’Agenzia Erasmus+. Gli intervenuti hanno avuto modo di confrontarsi sul tema della parità di genere, valore fondante della nostra Costituzione e, al contempo, valore promosso all’interno della progettazione dell’Unione europea.. L’idea di organizzare l’evento è stata promossa da un istituto scolastico a vocazione storicamente “maschile” , assumendo pertanto una connotazione pregnante dell’agire formativo ed educativo., quale aspetto caratterizzante del curriculo di studio. Di conseguenza l’intendimento è quello di condividere le riflessioni sulla funzione della certificazione di genere, in modo da valorizzare le persone e le loro capacità positive.
La nostra carta costituzionale, a distanza di oltre 70 anni, è ancora sorprendentemente attuale perché è lì che la parità è espressa nella massima forma. Per goderne appieno però sono ancora necessarie misure a sostegno dell’empowerment femminile e questo Governo ha appena stanziato 700milioni per creare nuovi asili nido per permettere alle donne di conciliare maternità e realizzazione a lavoro. Lavoriamo giorno dopo giorno sulle politiche di inclusione come dimostrano, ad esempio, i piani per le STEM e Agenda SUD. Azioni concrete per permettere alle bambine, alle ragazze e alle donne di essere rispettate sempre e realizzare qualsiasi sogno..
Nella logica della formazione il valore della certificazione di genere assume un ruolo di fondamentale importanza: coinvolgere la persona, indipendentemente dal genere, in una soluzione che promuova la persona considerata quale cives attore del proprio percorso di vita. In tale prospettiva emerge in tutta evidenza il binomio educazione- rispetto dell’altro e promozione della parità di genere, ovvero come tali aspetti siano strettamente correlati e rintracciano proprio nel quadro costituzionale valore di senso e identità. In buona sostanza non può esserci parità senza educazione, non può esserci educazione senza parità.
La partecipazione dei giovani e delle Istituzioni ha rappresentato un momento fondamentale di informazione e di sensibilizzazione di tutti e di ciascuno, al fine di promuovere la cultura dell’appartenenza al territorio, del senso di responsabilità civica e, soprattutto, sensibilizzare sull’esigenza di gestione del processo formativo che veda la promozione della parità di genere quale opportunità educativa dell’adulto all’interno del processo di formazione.