21 Ago 2024
Consorzi di bonifica: altra sentenza della Corte di Giustizia tributaria Leccese che annulla la richiesta di contributo
Lo “Sportello dei Diritti”: perché la politica continua a ritenere legittimo il pagamento di un balzello che la giustizia tributaria ritiene invalido?
Altra decisione in merito alle controversie tributarie del contributo di bonifica preteso dai Consorzi istituiti sul territorio giunge in queste ore. La Corte di Giustizia Tributaria di Lecce ha annullato l’avviso di pagamento per l’anno 2023 di euro 2.432, con sentenza n. 1423/2024 della Sezione 03, che, in accoglimento di tutte le eccezioni di diritto e di merito formulate dall’avvocato Maurizio Villani, ha accolto il ricorso ed ha annullato l’avviso di pagamento. Anche questa volta la Corte Tributaria, riconosce che “In conclusione, il Consorzio, anche con riferimento all’anno d’imposta 2023, non ha offerto sufficienti elementi atti a comprovare la sussistenza per i terreni de quibus del necessario beneficio, diretto e specifico, presupposto indefettibile della pretesa impositiva”. Un’altra significativa decisione che per Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello dei Diritti” conferma gli interrogativi che costantemente ci poniamo sull’opportunità del perpetuarsi della richiesta di questi balzelli che la giustizia tributaria continua a confermare essere illegittimi e ancora una volta si domanda pubblicamente sul quando la politica prenderà atto di dover effettuare una scelta decisiva sul loro mantenimento.