9 Set 2024
AL VIA LA CAMPAGNA ABBONAMENTI E LA VENDITA BIGLIETTI DELLA 49^ STAGIONE LIRICA DELLA PROVINCIA DI LECCE
TEATRO DI TRADIZIONE ALL’INSEGNA DEL CENTENARIO DI PUCCINI. SIPARIO IL 25 OTTOBRE, IN PROGRAMMA IL DITTICO CAVALLERIA RUSTICANA – GIANNI SCHICCHI, LA BOHÈME E LA VEDOVA ALLEGRA |
Accende le luci la Stagione Lirica numero 49 della Provincia di Lecce – Teatro di Tradizione, in programma dal 25 ottobre all’8 dicembre. In partenza, infatti, la campagna abbonamenti e la vendita dei biglietti: dall’11 al 13 settembre i vecchi abbonati potranno avvalersi del diritto di prelazione. Da domenica 15 settembre saranno in vendita i nuovi abbonamenti, mentre da giovedì 19 settembre saranno disponibili i biglietti singoli. La 49esima Stagione Lirica della Provincia di Lecce – Teatro di Tradizione, realizzata e promossa dall’Ente di Palazzo dei Celestini con il sostegno del Fondo Nazionale Spettacolo dal Vivo del Ministero della Cultura e di Regione Puglia, con la collaborazione del Comune di Lecce, del Teatro Pubblico Pugliese e della Camera di Commercio di Lecce si svolgerà, come di consueto, al Teatro Politeama Greco di Lecce. Il cartellone dell’edizione 2024 e le modalità di acquisto dei tagliandi di ingresso sono stati illustrati oggi nel corso della conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo Adorno a Lecce. Sono intervenuti il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, il dirigente del Servizio Governance strategica della Provincia di Lecce e responsabile del progetto Stagione lirica Roberto Serra, il direttore artistico Maurilio Manca e il direttore generale del Dipartimento Turismo, Economia della cultura e Valorizzazione del territorio della Regione Puglia Aldo Patruno. Il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva ha dichiarato: “Oggi anticipiamo la programmazione della nuova Stagione Lirica, un evento con cui abbiamo voluto riportare il fulcro della cultura nel nostro territorio. Siamo molto soddisfatti per l’intuizione che abbiamo avuto tre anni fa e ringraziamo la Regione Puglia che ha creduto nella forza della nostra proposta e ci ha seguito in questa ambizione. Non era semplice. Era una sfida molto complessa. Per questo oggi, con grande soddisfazione e onore, apriamo la nuova Stagione Lirica con un gruppo di lavoro che ci ha portati a interagire a livello internazionale e grazie al percorso di eccellenza costruito per arrivare fin qui. Sarà una Stagione Lirica di altissimo livello”. Il dirigente del Servizio Governance strategica della Provincia di Lecce e responsabile del progetto Stagione lirica Roberto Serra ha evidenziato: “La 49^ Stagione Lirica ha profili innovativi rispetto alla programmazione delle stagioni precedenti in quanto accentua l’attenzione verso le fasce giovanili, anche attraverso il Concorso internazionale Tito Schipa, e verso la cooperazione internazionale. Questo è l’ultimo anno della programmazione triennale ed è dedicato a Puccini, nel centenario della sua morte. La Stagione Lirica è un fiore all’occhiello nell’ambito dello spettacolo dal vivo, grazie al rilancio voluto da questa Amministrazione. Partiamo in anticipo perché puntiamo alla massima partecipazione del pubblico”. Il direttore generale del Dipartimento Turismo, Economia della cultura e Valorizzazione del territorio della Regione Puglia Aldo Patruno ha dichiarato: “Possiamo affermare che la Provincia di Lecce ha vinto la sua sfida, una sfida difficile, al limite dell’impossibile. E’ stato fatto un lavoro straordinario. La Provincia di Lecce è, infatti, l’unico ente locale beneficiario, nell’ambito dell’ex Fondo unico per lo spettacolo, di un riconoscimento. La Provincia ci ha creduto e ci ha creduto fino in fondo e la Regione non poteva non essere al suo fianco. Siamo al 49° anno e andiamo orgogliosamente verso le nozze d’oro. Dobbiamo ora investire tutte le nostre energie per il prossimo triennio e puntare ad un livello ulteriore”. Il cartellone porta, ancora una volta, la firma dei direttori artistici Giandomenico Vaccari e Maurilio Manca, che hanno scelto di dare ampio risalto alle celebrazioni per il Centenario della morte di Giacomo Puccini. E proprio Maurilio Manca è entrato nel dettaglio delle opere in cartellone e delle molteplici attività che animeranno “la Programmazione 2024 con cui si completa il percorso della Stagione Lirica previsto nel progetto presentato tra anni fa al Ministero”. Ad aprire la Stagione saranno due opere in un atto: Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni e Gianni Schicchi, primo titolo pucciniano in programma, comporranno il dittico che andrà in scena venerdì 25 ottobre alle ore 20.45, con replica il 27 ottobre alle ore 18. Si è scelto di mettere insieme e proporre queste due opere per rimarcare quanto fosse stretto il legame fra Mascagni e Puccini, proprio nell’anno in cui si celebra l’arte del genio lucchese. Infatti, i due compositori toscani vissero, gli anni di studio condividendo la stanza di un modesto appartamento milanese. Da qui iniziò il rapporto di amicizia che segnò momenti importanti per la carriera artistica di entrambi. L’allestimento del dittico sarà realizzato in collaborazione con il Mascagni Festival di Livorno e il Teatro Marrucino di Chieti. La regia è affidata a Marco Voleri, che agirà sulle scene disegnate da Marina Conti. Particolarmente originale è l’idea del regista che ha voluto creare un’esperienza immersiva e suggestiva, onorando la tradizione operistica e al contempo introducendo elementi innovativi che collegano due opere iconiche in un’unica narrazione fluida e avvincente che saprà sorprendere il pubblico. Si proseguirà con il secondo titolo pucciniano, La bohème, che sarà rappresentata per tre serate l’8 e 9 novembre alle ore 20.45 e il 10 novembre alle ore 18. Di rilievo sarà la collaborazione con il Teatro di Stara Zagora in Bulgaria per quanto riguarda il nuovo allestimento, che sarà rispettoso dell’ambientazione originaria del compositore, ma costruito scenograficamente in modo moderno con immagini e contenuti multimediali. La regia sarà firmata da Ognyan Draganov, nell’ambito di un progetto che rientra nella vocazione del Teatro di Tradizione di Lecce di interfacciarsi con i teatri dell’Europa dell’Est, naturale sponda di riferimento culturale per il Salento e per tutta la Puglia. A Puccini sarà dedicato, inoltre, il gala “Il Teatro di Puccini”, in programma il 29 novembre alle ore 20.45, che coincide con il giorno del centenario. L’esecuzione di pagine immortali tratte dalle opere sarà inframmezzata dal racconto della vita artistica del grande compositore. La Stagione si chiuderà con una nuova produzione de La vedova allegra di Franz Lehar, che andrà in scena nei giorni 6, 7 e 8 dicembre. La regia dello spettacolo sarà di Giandomenico Vaccari, scene e costumi di Giacomo Callari e le coreografie di Fredy Franzutti. L’ambientazione originale sarà spostata ai giorni immediatamente precedenti lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, con una scenografia priva di orpelli tradizionali e tutta concepita sull’evocazione della crisi del mondo di allora sull’orlo di una tragedia che avrebbe cambiato per sempre l’Europa e il mondo. Saranno le immagini multimediali create da Leandro Summo la naturale guida scenografica ed estetica di uno spettacolo che verrà costruito sulla sperimentazione drammaturgica, realizzata anche con una cura delle parti recitate che saranno parzialmente rivisitate. Il direttore artistico Maurilio Manca ha spiegato ancora: “Per la definizione di tutti i cast vocali si dovrà attendere lo svolgimento della sedicesima edizione del Concorso Internazionale Tito Schipa per giovani cantanti lirici in programma dal 24 al 26 settembre, che mette in palio i ruoli delle opere Gianni Schicchi, La bohème e La vedova allegra”. I candidati di qualsiasi vocalità, che proverranno da ogni parte del mondo, saranno giudicati da una commissione di alto profilo che include i direttori artistici della Stagione Lirica Giandomenico Vaccari e Maurilio Manca, e altri cinque componenti: Fabio Armiliato (tenore e docente di canto), Marco Voleri (direttore artistico del Mascagni Festival di Livorno), Ognyan Draganov (direttore generale del Teatro dell’Opera di Stara Zagora – Bulgaria), Marco Vinco (direttore, Elena Rizzo (segretario artistico della Fondazione Lirico Sinfonica Teatro Petruzzelli di Bari). Le domande di iscrizione scadranno il prossimo 13 settembre. Il Concorso, realizzato insieme all’Associazione Amici della Lirica “Tito Schipa” che l’ha istituito nel 1984, è parte integrante del progetto artistico triennale insieme ad altre attività collaterali, finalizzate alla conoscenza e all’approfondimento del repertorio operistico. Fra queste, si segnalano il ciclo di conferenze “Ouverture”, che saranno tenute da musicologi e critici musicali a ridosso delle prime rappresentazioni dei titoli in cartellone, un seminario a carattere musicologico dedicato a Puccini e il progetto “Studenti all’Opera” che, come ogni anno e dopo il successo delle edizioni precedenti, punta a fornire un’occasione di crescita culturale per le giovani generazioni, sollecitando l’interesse e la curiosità verso l’affascinante mondo del teatro e dell’opera lirica. Agli studenti, che mediamente non hanno esperienza di ascolto o di frequentazione delle sale teatrali, viene offerta l’opportunità di prepararsi ed assistere alle prove didattiche e alle prove generali delle opere programmate. Inoltre, gli studenti potranno anche assistere alle recite serali con biglietti a costo ridotto. Per facilitare ulteriormente la fruizione degli spettacoli, sarà effettuata la proiezione del testo del libretto mediante sopratitoli, in modo da rendere comprensiva la parola cantata. Dove acquistare i biglietti: biglietteria del Teatro, via XXV Luglio, 30 a Lecce; www.politeamagreco.it; circuito Vivaticket. |