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28 settembre | Le Giornate Europee del Patrimonio al Castromediano di Lecce

Le Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days) costituiscono il più partecipato degli eventi culturali in Europa, promosso dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea. Lo scopo della manifestazione è far apprezzare e conoscere a tutti i cittadini il patrimonio culturale condiviso e incoraggiare la partecipazione attiva per la sua salvaguardia e trasmissione alle nuove generazioni.

In Italia, com’è ormai tradizione, ogni anno aderiscono all’iniziativa moltissimi luoghi della cultura, tra musei, gallerie, aree e parchi archeologici, complessi monumentali, biblioteche e archivi, costruendo un’offerta culturale estremamente variegata con un calendario che supera i mille eventi su tutto il territorio nazionale.

Si compone così uno straordinario racconto corale, che rende bene l’idea della ricchezza e della dimensione “diffusa” del Patrimonio culturale nazionale: da quello più noto dei grandi musei alle meno conosciute eccellenze che quasi ogni città può vantare e deve valorizzare.

Un’occasione, inoltre, per far conoscere i progetti elaborati dai singoli istituti e per continuare a rafforzarne lo stretto legame con i rispettivi territori e con le loro identità culturali.

L’appuntamento al Castromediano: PROMETEO, MITO E TECNOLOGIE

Per le Giornate Europee del Patrimonio 2024, il Museo Castromediano propone ai visitatori, sabato 28 settembre, un’esperienza di “dialogo” tra la storia antica del Salento e la mostra “Elpis. Prometeo o del sogno infranto d’Europa” di Costa Varotsos, curata da Giusi Giaracuni e ospitata nei Paesaggi archeologici del Castromediano.

Saranno proposti al pubblico – nel corso di visite guidate tematiche attraverso i Paesaggi di Terra, del Sacro e dei Vivi del Castromediano, a cura delle archeologhe del Museo – approfondimenti dedicati alle tecniche e ai saperi dell’Antichità che hanno utilizzato come elemento centrale il Fuoco, dono di Prometeo agli uomini.

In particolare, il dono di Prometeo verrà raccontato nelle sue estreme e più attuali conseguenze; quindi si tratterà dell’uso del fuoco da parte delle comunità della Preistoria recente e della Protostoria nella modellazione dell’argilla e produzione delle ceramiche, nella preparazione e cottura dei cibi; infine si approfondiranno le antiche tecnologie relative all’arte della creazione dell’olio profumato e dei suoi contenitori, oggetti d’arte e di artigianato specializzato. I temi affrontati saranno supportati dalla proiezioni di immagini.

Il programma

ore 17: Prometeo o del sogno del superuomo, a cura di Anna Lucia Tempesta.

ore 18: La ceramica: dalle prime sperimentazioni paleolitiche “per fare arte” alle produzioni vascolari neolitiche per contenere, conservare e cuocere, a cura di Ida Tiberi.

ore 19: Focolari, forni e fornelli: l’arte del fuoco per la cottura dei cibi nella Preistoria e Protostoria, a cura di Giorgia Aprile.

ore 20: I profumi dei Afrodite: la tecnologia e l’arte della seduzione, a cura di Alessandra Berselli.

INGRESSO GRATUITO

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA al n° 0832 373572

o alla mail: museocastromediano.lecce@regione.puglia.it

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