RSS Feed26 Nov 2024
IL SALENTO FESTEGGIA L’IMMACOLATA A CARMIANO
| IN PROVINCIA LA PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA |
| Mercoledì 27 novembre, alle ore 12, nella Sala conferenze stampa di Palazzo Adorno a Lecce, si terrà la presentazione della Festa dell’Immacolata – Madonna Nostra che animerà Carmiano. Interverranno il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, il sindaco di Carmiano Giovanni Erroi, il rettore della Chiesa dell’Immacolata e presidente del Comitato Festa Padre Pompilio Damiano, il priore Arciconfraternita Maria Ss. Immacolata e presidente della Fabbrica dell’Immacolata Pasquale Marino e il presidente di PugliArmonica Graziano Cennamo. Il programma delle celebrazioni, che sarà illustrato domani nei dettagli, nasce dalla collaborazione tra Comunità Ecclesiale, Arciconfraternita “Maria SS.ma Immacolata”, La Fabbrica dell’Immacolata e Comitato Festa “Maria SS. Immacolata”, con il patrocinio della Provincia di Lecce, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Carmiano e la partecipazione di PugliArmonica. I solenni festeggiamenti si svolgeranno dal 28 novembre al 9 dicembre, con una grande festa patronale nel piccolo centro salentino, che apre le sue porte per condividere un antico appuntamento di devozione e ritualità, sebbene l’Immacolata non sia ufficialmente la santa protettrice di Carmiano. Ma la sua presenza ricorre ovunque nel paese e il suo nome è inciso anche sull’altare maggiore dell’omonima chiesa (“Immacolata patrona di Carmiano”, si legge). Ed è per questo che il Salento, e non solo, viene chiamato a festeggiarla a Carmiano, soprattutto nei giorni 7 e 8 dicembre, vigilia e giorno dedicato alla Vergine. Proprio la domenica sarà il momento più atteso della celebrazione, perché il paese si riverserà per le strade in una processione, con grande partecipazione anche dai centri limitrofi. Ma questo evento è solo il culmine di un intenso programma che partirà il 28 novembre, quando la maestosa statua della Madonna, con la sua corona d’oro ornata di pietre preziose, verrà traslata solennemente da una chiesa all’altra, tra fuochi d’artificio, musica e profumo di cibi tradizionali. |
