16 Dic 2024
Asl Lecce e Arcidiocesi. L’intitolazione del DEA a Don Tonino Bello
Nelle grandi vetrate del Dea si legge:
“Accresci le nostre riserve di coraggio, raddoppia le provviste d’amore, alimentaci le lampade della speranza” Don Tonino Bello
È questa la scelta illuminata della Asl di Lecce.
A sancire questo legame tra il Dea e il profeta della pace è stato il card. Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle cause dei santi e salentino come don Tonino. Un legame tra i due uomini di Chiesa che si è fortificato negli anni dell’episcopato molfettese.
La cerimonia di intitolazione e solenne celebrazione eucaristica della terza di Avvento è stata presieduta dal card. Semeraro insieme agli arcivescovi Seccia e Panzetta, al vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca mons. Vito Angiuli e al vescovo Cristoforo Palmieri.
di Adriana Greco