21 Gen 2025
CITTADINANZA IURE SANGUINIS, AL COMUNE DI NARDÒ LE ISTANZE SONO GRATUITE
Nessun contributo da parte degli stranieri che chiedono il riconoscimento della cittadinanza
La Legge di Bilancio 2025, relativamente alla cittadinanza iure sanguinis, ha previsto l’istituzione di un contributo amministrativo sulle istanze di riconoscimento presentate all’ufficiale dello stato civile (e sulle richieste di certificati ed estratti di atti formati da oltre un secolo). In sostanza, i Comuni possono assoggettare le domande di riconoscimento della cittadinanza italiana al pagamento di un contributo amministrativo in misura non superiore a 600 euro (e le richieste di certificati o di estratti di stato civile formati da oltre un secolo e relativi a persone diverse dal richiedente al pagamento di un contributo amministrativo in misura non superiore a euro 300 per ciascun atto).
Il Comune di Nardò, però, ha deciso di non chiedere alcun contributo ai cittadini stranieri e, di conseguenza, di non modificare le istanze di riconoscimento della cittadinanza (oltre alle richieste di certificati o di estratti di stato civile formati da oltre un secolo), che dunque resteranno gratuite.
“Abbiamo deciso – spiega l’assessore ai Servizi Demografici Marcello Greco – di non chiedere nessun contributo economico, evitando di imporre altre spese ai cittadini stranieri per atti e percorsi amministrativi che sono essenziali. Del resto, l’ultima legge di bilancio, pur prevedendo il contributo, lascia ai Comuni la facoltà di applicarlo e di deciderne la misura entro certi limiti. E responsabilmente il Comune di Nardò ha deciso di tenere gratuite sia le istanze di riconoscimento della cittadinanza, sia le richieste di certificati o di estratti di stato civile formati da oltre un secolo”.