17 Feb 2025
GIUSEPPE VINCI ELETTO PRESIDENTE DELL’ORDINE DEGLI PSICOLOGI DELLA REGIONE PUGLIA
Si è insediato il Consiglio eletto la scorsa settimana
Victor Laforgia sarà il vice Presidente,
le consigliere Quotta e Carbonara rispettivamente Segretaria e Tesoriera
E’ Giuseppe Vinci il nuovo presidente dell’Ordine degli Psicologi e delle Psicologhe della Regione Puglia. L’elezione è avvenuta nel corso della riunione di insediamento del nuovo Consiglio, che ha anche eletto il vice presidente Victor Laforgia, la consigliera segretaria Amalia Quotta e la consigliera tesoriera Maria Carbonara. A comporre il Consiglio anche Alessandro Taurino, Omar Carlo Gioacchino Gelo, Donata Loiacono, Francesca Cafarella, Paola Pagano, Geremia Capriuoli, Giovanna Teresa Pontiggia, Gregorio Manieri, Alessandra Prudenti, Gerardo Settanni e Massimo Colosi.
Giuseppe Vinci, psicologo psicoterapeuta da oltre 40 anni, è stato dirigente psicologo della Asl Taranto dal 1982 al 2014. E’ didatta, formatore e supervisore di operatori e servizi delle tossicodipendenze, della salute mentale, del sistema penitenziario e scolastico. Nel 2017 è stato eletto nel Consiglio di Indirizzo dell’Enpap e dal 2021 siede nel Consiglio di Amministrazione dello stesso Ente, sempre per il raggruppamento di AltraPsicologia, lo stesso con cui è stato eletto nel nuovo Consiglio dell’Ordine della Puglia. E’ autore di diverse pubblicazioni, l’ultima “Essere terapeuti. Forza e fragilità dello psicoterapeuta e della psicoterapia”, pubblicata da Alpes nel 2022. E’ stato inoltre due volte Sindaco di Grottaglie e poi Assessore Provinciale ai Beni Culturali della Provincia di Taranto.
“Prima di ogni cosa desidero esprimere un sincero ringraziamento al Commissario Straordinario uscente, il collega Giuseppe Luigi Palma, per l’impegno profuso alla guida dell’Ordine in questo periodo di transizione”, sottolinea il neo presidente. “Inizia una nuova fase per la psicologia in Puglia, basata su un confronto serrato su ciò che può essere realmente utile alla nostra comunità professionale e alla comunità dei cittadini pugliesi di cui siamo parte. Crediamo infatti che l’Ordine professionale non debba solo erogare servizi e tutelare i professionisti dall’abusivismo, ma deve essere un vero e proprio motore culturale, capace di incidere nel contesto sociale che abitiamo, promuovendo salute e dando l’aiuto professionale che siamo capaci di dare alle persone, ai gruppi e alle organizzazioni che lo richiedono”. “La psicologia”, prosegue Vinci, “sta attraversando una fase positiva, caratterizzata da un sensibile incremento della domanda, connessa alla precarietà delle condizioni materiali e alle incertezze che caratterizzano la vita contemporanea. Il vento della storia non gonfia più le vele dei diritti, ma quello degli egoismi, della forza che giustifica ogni comportamento, anche il più ingiusto e violento. Sarà necessario tutto il nostro impegno per contrastare l’onda che sta montando e siamo obbligati a farlo, perché il lavoro psicologico è, per sua natura, etico, è ricerca del bene e se non è tale non è niente, è finzione. Il lavoro psicologico è nemico della violenza ed è sempre per chi ha meno potere: i bambini, le persone con fragilità, e chiunque soffre perché soggetto a discriminazioni e ingiustizie in qualsiasi contesto”. “Abbiamo nuove sfide da affrontare, prima fra tutte la rivoluzione appena iniziata dell’Intelligenza Artificiale, ma anche l’insufficienza tragica del Sistema Sanitario Nazionale, l’incertezza delle politiche sociali”, conclude il presidente dell’Ordine degli Psicologi e delle Psicologhe della Puglia. “Le affronteremo consapevoli della loro vastità e della modestia delle nostre forze, ma le affronteremo e potremo essere con ciò stesso professionisti e persone migliori”.