18 Giu 2013
Inaugurato ieri l’Incubatore Diffuso nel comune di Calimera
Nel pomeriggio di ieri, a Calimera, davanti ad un nutrito gruppo di cittadini e alla presenza di importanti personalità istituzionali del territorio tra cui il Presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, l’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico, Loredana, Capone, l’Assessore al Turismo della Provincia di Lecce, Francesco Pacella, il Magnifico Rettore dell’Università del Salento, Domenico Laforgia, il Capo di Gabinetto della Provincia di Lecce, Luigi Mazzei e, naturalmente, il Sindaco, Giuseppe Rosato, si è svolto il taglio del nastro di una sede distaccata del polo universitario dell’Ateneo Salentino, una prestigiosa sezione di ricerca tecnologica meglio conosciuta come “Incubatore Diffuso”.
L’approdo nel Comune della Grecìa Salentina di un centro di ricerca per le biotecnologie è figlio di una convenzione, approvata nel corso del Consiglio comunale del 30 dicembre 2010.
Grazie a questa nuova struttura importanti ricerche verranno condotte proprio a Calimera, con conseguenti ricadute economiche e culturali, che daranno prestigio alla sua comunità. Inoltre non va trascurato il fatto che ciò potrebbe significare una possibilità concreta di crescita delle aziende che opereranno a stretto contatto con l’incubatore di imprese, con possibili ricadute occupazionali.
“Quella a cui assistiamo oggi è un’iniziativa che decolla per la sua tripla elica: la lungimiranza del Comune di Calimera; l’investimento dell’Università del Salento sulla ricerca e, infine, gli investimenti privati”, ha affermato il prof. Vasanelli nel corso dell’inaugurazione.
“La proposta del Comune di Calimera avanzata dal dott. Luigi Mazzei e dal Sindaco Giuseppe Rosato – ha invece dichiarato il Magnifico Rettore, Domenico Laforgia – è avvenuta nel momento giusto in cui era in atto il progetto innovativo dell’Università che ha portato ad avere ben 39 spin off nel Salento, portando al prestigioso traguardo di essere al nostro Ateneo il terzo in Italia per investimenti di ricerca e tecnologia”.
“Calimera rappresenta per noi giovani ricercatori la possibilità di farcela – ha commentato il prof. Sannino Si pensi che lo spin off GELESIS è il più importante per volume di investimenti in Europa. Ad oggi sono stati investiti 42 milioni di dollari”.
“La soddisfazione di essere riusciti a portare a termine un lungimirante progetto riempie di orgoglio Calimera e il Salento – ha invece concluso il Capo di Gabinetto della Provincia di Lecce, Luigi Mazzei. Si pensi che solo in un solo spin off sono impegnati 18 ricercatori dell’Università del Salento. La via della ricerca e dell’innovazione tecnologica è quella da seguire per lo sviluppo reale dell’impresa. Pensare che Calimera sia al centro di questo processo non può che fare piacere”.