26 Lug 2013
PREMIO “SCÒLA FEDERICIANA”
Parte dal Sud la tutela della lingua italiana
Riconoscimenti a Bianca Tragni e Paul Arthur
PREMIO “SCÒLA FEDERICIANA”
Festival Internazionale della Lingua Italiana
Tra i tanti “premi” che offre il panorama nazionale ed internazionale, quello della “Scòla Federiciana” si caratterizza per avere anche una funzione sociale e politica: la tutela della lingua italiana, tanto bistrattata da essere spesso sostituita con quella inglese. Nel corso della prima edizione, che avrà luogo presso il Castello Carlo V di Lecce sabato 27 luglio p.v. alle ore 21,30 (ingresso libero), sarà invocata la riforma dell’art. 6 della Costituzione in quanto privo di una norma che preveda l’italiano come lingua nazionale. La manifestazione riscopre, inoltre, un insolito Salento federiciano partecipe, a livello linguistico, della famosa Scuola Poetica Imperiale, dove nacque la lingua italiana (tra il 1230 ed il 1250, quando Dante Alighieri non era stato ancora concepito).
Per questo primo appuntamento solo due premi, assegnati all’unanimità dal comitato scientifico presieduto dal prof. Egidio Zacheo: uno alla Prof.ssa Bianca Tragni, nota scrittrice e giornalista ed uno al Prof. Paul Arthur, docente di Archeologia medievale presso l’Università del Salento. Le motivazioni : “A Bianca Tragni per la profonda conoscenza della vita di Federico II di Svevia e come autrice del saggio ‘Tutte le donne dell’imperatore’ (ed. Adda), in cui si collegano occasionalmente ma mirabilmente le origini della lingua italiana con il dialetto del Sud”. “A Paul Arthur per aver riportato alla luce una dimora federiciana nel cortile del Castello Carlo V di Lecce, con ciò contribuendo anche alla ricerca linguistica”.
Vari ospiti animeranno la serata, che sarà presentata da Pascal Pezzuto e Daniela Panzera: Fefè De Giorgi, campione del mondo di pallavolo, che racconterà della sua attuale esperienza sportiva in Russia e farà vedere immagini del film “Vino Amaro” dove lui interpreta Vittorio Bodini; la bellissima fotomodella di origine iraniana Yasmin, che coadiuverà Daniela Panzera; il presidente della Camera di Commercio di Lecce Alfredo Prete ed il Presidente di Astrolab-CCIAA Lecce Antonio Schipa, che parleranno di una “cultura produttrice di nuova economia”.
Il premio è organizzato da Khàrisma Cineproduzioni e promosso dalla Presidenza del Comune di Lecce, dalla Provincia di Lecce, dalla Regione Puglia e dal Centro di Ricerca sull’Utopia dell’Università del Salento.