16 Ago 2013
LECCE: TUTTI AL LAVORO PER RIPULIRE LE NOSTRE SPIAGGE
Volontari al lavoro lunedì 19 agosto, alle ore 10, a San Cataldo sulla spiaggia libera di fronte all’Ostello della Gioventù
L’ambiente è di tutti. Rispettalo e sarai rispettato. L’associazione sportiva dilettantistica 3e60 Gaia ha organizzato insieme all’Assessorato alle Politiche Ambientali del Comune di Lecce e Assobalneari Salento una giornata dedicata alla pulizia del litorale leccese con l’obiettivo di sensibilizzare tutti al rispetto dell’Ambiente, della costa e del mare.
L’inquinamento marino è una delle cause maggiori di disastri ambientali. Secondo i dati di Surfrider Foundation, associazione internazionale no profit alle cui iniziative aderisce 3e60 Gaia, “ogni secondo 206 chili di rifiuti vengono riversati nei nostri mari, la maggior parte dei quali non si degraderanno completamente e solo una piccola parte potrà essere recuperata. Per combattere l’inquinamento marino bisogna diminuire la nostra produzione di rifiuti e impedire che questi finiscano nei nostri mari” e sulle nostre spiagge.
È con l’obiettivo di sensibilizzare leccesi e turisti contro la produzione dei rifiuti e il recupero degli stessi sulle nostre spiagge che 3e60 Gaia, Comune e Assobalneari Salento si ritroveranno lunedì 19 agosto, alle ore 10, a San Cataldo sulla spiaggia libera di fronte all’Ostello della Gioventù.
I volontari puliranno la spiaggia e incontreranno i vacanzieri per spiegare loro il motivo del gesto in difesa dell’Ambiente.
A chi parteciperà sarà regalato un braccialetto identificativo quale sentinella della costa e altri gadget.
“L’ambiente – dichiara l’assessore comunale alle Politiche Ambientali, Andrea Guido – è una delle nostre più grandi risorse e come tale va rispettato e tutelato. Il mio impegno e quello del mio Assessorato a tutela del nostro territorio impone la sensibilizzazione nei confronti della gente e soprattutto dei più piccoli che sin dalla tenera età devono comprendere quanto danno possano creare alla flora e alla fauna presente sul territorio. una bottiglia abbandonata sulla spiaggia o una busta di plastica. Il mio invito è rivolto a tutti coloro che in questi giorni stanno vivendo il nostro mare e la nostra costa: partecipate con noi alla pulizia della spiaggia. un piccolo gesto può fare davvero tanto”.
“Il futuro è delle associazioni – ha dichiarato Mauro Della Valle presidente di Assobalneari Salento – perché rappresentano il termometro delle esigenze del territorio e spesso diventano il tramite tra la gente e la politica. Lunedi proprio le associazioni si uniranno al Comune per pulire le spiagge, l’oro del Salento. Uno studio dell’Università del Salento dice che un metro quadro di spiaggia porta seicento euro di indotto. Quando vediamo che si perdono centinaia di metri quadrati di spiaggia significa che si perdono, oltra alla nostra grande risorsa, anche centinaia di posti di lavoro. Abbiamo un giacimento all’aria aperta che dobbiamo tutelare”.
“Non è la prima volta – dichiara Maria Cristina Dongiovanni, presidente dell’associazione 3e60 Gaia – che, aderendo anche alle iniziative di Surfriders Foundation, organizziamo la pulizia delle spiagge. Dopo il grande successo del mese di giugno abbiamo organizzato una nuova iniziativa questa volta in sinergia con il Comune e Assobalneari. Abbiamo scelto il mese di agosto per sensibilizzare non solo i cittadini ma anche i turisti che scelgono le nostre spiagge per le proprie vacanze. Un piccolo gesto che serve anche a risvegliare la coscienza civica di tutti noi”.
All’iniziativa hanno aderito anche Sib Confcommercio, Bios ed Ecotecnica.