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A Miss Mondo la  MasterClass con il regista Stefano Reali per Actor’s Planet

A seguire incontro formativo con Cdh – Cinema disctrict hub

Sabato notte l’Italia conoscerà la splendida Miss Mondo che rappresenterà il Bel Paese alla finale internazionale di Miss World, in programma nel mese di dicembre. Le 25 finaliste si sfideranno in passerella sabato 18 giugno sul palco del Teatro delle Feste di Villa dei Fiori Eventi a Gallipoli. A presentare la serata finale sarà Simone Rugiati noto chef e brillante conduttore televisivo oltre che scrittore. Ospiti dell’evento Emanuela Aureli, imitatrice, show girl e comica tra le più apprezzate e richieste del piccolo schermo, la regista e doppiatrice Rossella Izzo, il cantante Edson D’Alessandro vincitore di Tù Sì Che Vales 2016, l’attore Fabio Fulco. Special guest, la Miss Mondo in carica, la bellissima Claudia Motta, reduce da un anno straordinario e dalla presenza fissa al format sportivo di Mediaset “Tiki Taka” condotto da Piero Chiambretti e protagonista della prossima edizione di “Donna Avventura” in onda su Rai due

Le finaliste, in rappresentanza di tutte le regioni italiane, sono state scelte dalla giuria tecnica e di qualità del concorso fra le 120 ragazze arrivate a Gallipoli lo scorso 31 maggio. Un percorso lungo iniziato nelle varie selezioni avvenute su tutto il territorio nazionale. Per l’edizione 2022, le regioni rappresentate sono Campania, Piemonte e Lazio con tre Miss, poi Sicilia, Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Piemonte due Miss, Puglia, Umbria, Valle d’Aosta con una Miss. Intanto a Gallipoli è in corso di svolgimento l’attesa masterclass con il noto regista Stefano Reali per conto di Actor’s Planet, scuola di teatro e cinema diretta da Rossella Izzo. Sarà infatti proprio il noto regista romano a scegliere la Miss che usufruirà di una borsa di studio per la frequentazione completa di un corso professionale di settore. Un’altra masterclass, importante anch’essa, per un’altra borsa di studio è prevista in serata con Cdh – Cinema district hub, accademia nata a Torino da un’idea ed un sogno di Mirella Rocca e Domenico Barbano, che dopo tanti anni di esperienza nel settore moda e cinema, con l’ausilio di professionisti offre grandi opportunità a tanti giovani talenti. 

Bio Stefano Reali. Regista, musicista, sceneggiatore e produttore. Nasce nel 1957. Ottiene la maturità scientifica e si diploma al Conservatorio “Licinio Recife”, assecondando la passione che ha sin da piccolo per la musica. Si trasferisce a Roma dove trova lavoro come insegnante di solfeggio al Laboratorio di Arti Sceniche di Gigi Proietti. L’incontro con l’attore-regista, l’osservazione del suo talento nella messa in scena e nella risoluzione dei problemi registici, pone Stefano dinanzi a una rivelazione. Ha finalmente trovato la sua vera vocazione: fare il regista; si iscrive così al Centro Sperimentale di Cinematografia. Nel 1982 incontra il regista Sergio Leone e diventa suo assistente volontario per la parte italiana di ‘C’era una volta in America’. Nel 1983 inizia il suo rapporto con la televisione. Rai Tre lo chiama per dirigere gli spettacoli musicali ‘Crastula’ e ‘Gottschalk’. In pochi anni si afferma come sceneggiatore e regista di film e fiction. Durante una trasmissione televisiva condotta da Monica Vitti, viene indetto un concorso per aspiranti registi. Insieme al suo amico Pino Quartullo, dirige e autoproduce un cortometraggio, ‘Exit’. Il corto, un piccolo gioiello sulla magia del cinema e sull’amore per esso, si aggiudica una nomination agli Oscar. Il successo lo porta improvvisamente alla ribalta e gli consente di realizzare il suo primo lungometraggio. Nel 1988 scrive e dirige ‘Laggiù nella giungla’, un racconto d’avventura dove si fantastica sulle possibilità di mondi paralleli. La critica lo premia assegnandogli il David di Donatello per il miglior esordio registico. Nel 1992 inizia la sua avventura televisiva con una fiction biografico-romanzata sui fratelli Abbagnale, ‘Una storia italiana’, con Giuliano Gemma, film che segna l’esordio di Raoul Bova. Stefano deve aspettare il 1997 per tornare al cinema con ‘In barca a vela contromano’, con Valerio Mastandrea, tratto dalla sua piéce teatrale ‘Operazione’. Nel 1998 gira per la Rai ‘Cuori in campo’, che lo porta in Canada per le riprese. Nel 2000 scrive e dirige ‘Terrazzi’, insieme a Massimo Martino, una produzione indipendente Corona Film, lungometraggio concepito per essere distribuito esclusivamente via internet. Nel corso della sua carriera non abbandona la passione per la musica realizzando le colonne sonore per i suoi film e per quelli dell’amico Pino Quartullo.

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