19 Mar 2018
A ROMA E A BOLOGNA INCONTRI CON GLI UNIVERSITARI SALENTINI SUL PENSIERO DI DON TONINO BELLO
L’Associazione “Form.Ami”, quale ente capofila, in collaborazione con il Gruppo Jobel, la delegazione della Diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca e dell’arcidiocesi di Otranto per l’Università cattolica del Sacro Cuore, i Servizi diocesani di Pastorale giovanile delle medesime diocesi, la Fondazione di partecipazione Parco Culturale Ecclesiale – Terre del Capo di Leuca “De Finibus Terrae” e la Fondazione “Don Tonino Bello” di Alessano (Le), con il sostegno dell’Ufficio Nazionale della Pastorale del Turismo, Tempo Libero e Sport e della Fondazione Migrantes, organismo pastorale della CEI, comunicano che nei prossimi giorni a Roma e a Bologna si svolgerà l’iniziativa :“Una Chiesa fuori sede” – Incontri con gli universitari salentini.
A Roma, presso la Chiesa di San Bartolomeo all’isola Tiberina, Mercoledì 21 marzo, con inizio alle ore 18.00, si svolgerà il Laboratorio con la Comunità di Sant’Egidio dal titolo “Viscere di misericordia: contro la cultura dell’indifferenza”. Mentre Giovedì 22 Marzo, con inizio alle ore 18.00, a Bologna,presso la Parrocchia Santa Maria Maddalena (via Zamboni, 51/3) Si svolgerà il Laboratorio con la Prof.ssa Daniela Marzana dell’Università Cattolica di Milano dal titolo: “Volti rivolti: la convivialità delle differenze”, entrambi gli incontri si svolgeranno in collaborazione con i Servizi diocesani di Pastorale giovanile delle medesime diocesi e si concluderanno con un gustoso aperitivo salentino.
Gli obiettivi delle iniziative, altri incontri analoghi si svolgeranno nei prossimi mesi anche a Lecce, Torino a Milano, sono principalmente: offrire ai giovani universitari, originari del territorio del Salento, e dislocati per motivi di studio nelle diverse sedi universitarie italiane, un percorso di conoscenza e formazione sulla figura e sugli scritti di don Tonino Bello, profeta di pace, del quale, nel prossimo aprile, ricorreranno i 25 anni della morte; intrecciare rapporti di collaborazione e di rete con i partner dell’iniziativa; proporre il Salento, e in maniera più allargata il Mediterraneo, come una risorsa anche dal punto di vista occupazionale, per arginare il triste fenomeno di una nuova forma di emigrazione giovanile a favore delle terre del Nord Italia e d’Europa.
Si vuole presentare il Salento non più come area marginale ma come ponte tra l’Europa e il Mediterraneo, non più come terra di respingimento ma come luogo della convivialità per la costruzione di un mondo dove la persona riscopre la propria dignità; sviluppare un’attenzione verso i giovani immigrati, che arrivano dalle aree del Mediterraneo e dal Centro Africa e che sono ormai sono residenziali, perché cresca la conoscenza e la relazione con i giovani salentini e si attivino alcune collaborazioni da sviluppare insieme nell’alveo del Mediterraneo.
Nel corso dei laboratori con i giovani saranno affrontati i temi riguardanti : la giustizia sociale; l’inclusione delle fasce a rischio di povertà ed emarginazione; il lavoro come possibilità di riscatto per l’uomo a servizio di un’economia globale e locale attenta alla dignità della persona e all’ambiente; l’attenzione e la cura nei confronti dei giovani e del futuro dell’umanità.
Un ultimo obiettivo sarà quello di incoraggiare nei giovani la partecipazione a cartadileuca.2, l’evento estivo che la diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca e la Fondazione di partecipazione Parco Culturale Ecclesiale “Terre del Capo di Leuca – De Finibus Terrae” organizzano da ormai due anni, al fine di favorire il dialogo e lo scambio tra le religioni e le culture dei popoli che si affacciano sul Mediterraneo e promuovere così politiche di pace. In particolare quest’anno, aderendo all’appello del Servizio nazionale di Pastorale giovanile in occasione della preparazione al Sinodo sui giovani che la Chiesa universale vivrà nell’ottobre del 2018, #cartadileuca.2 sarà un evento itinerante, essendo state previste 6 giornate di cammino lungo un itinerario che parte da Brindisi e giunge fino a Santa Maria di Leuca.
Anche #cartadileuca.2 tratterà il tema della convivialità delle differenze nel pensiero di don Tonino Bello. Il Gruppo Jobel, ulteriore partner dell’iniziativa, grazie al progetto “Step by Step. Face to Face” coordinerà le attività del cammino e permetterà ai giovani di ideare e rappresentare in scena, al termine dell’intero percorso, un evento artistico con il quale tutti i partecipanti potranno esprimere – secondo modalità e linguaggi differenti – la sintesi delle comuni riflessioni sui temi affrontati.
I partner dell’iniziativa sono: Banca Etica, Ciheam Bari,Comunità di Sant’Egidio, Confartigianato, Consorzio Goel, CSI Centro Sportivo Italiano, Finetica, Focsiv, Fondazione don Tonino Bello, Pax Christi, Ritmi, Progetto Policoro, i 18 Comuni del territorio della diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca, Regione Puglia, Provincia di Lecce.