15 Giu 2023
ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L’UNIVERSITÀ DEL SALENTO E IL COMUNE DI CORFINIO (AQ)
L’Università del Salento ha sottoscritto un accordo di collaborazione con il Comune di Corfinio (L’Aquila) con l’obiettivo di promuovere l’innovazione e l’inclusione sociale, il benessere, la sicurezza e la sostenibilità ambientale, per la valorizzazione del patrimonio architettonico, archeologico e culturale del territorio di riferimento e per favorire nuove opportunità di lavoro mettendo a valore le competenze generate dalla formazione e dalla ricerca universitaria. Hanno firmato l’accordo il Rettore Fabio Pollice e il Sindaco di Corfinio Romeo Contestabile.
Della durata di tre anni, l’accordo prevede anche la diffusione della conoscenza dell’Ateneo salentino presso la cittadinanza e le realtà economiche e sociali del territorio di Corfinio e, parallelamente, quella della Città e del territorio di Corfinio presso la comunità scientifica nazionale e internazionale.Il primo progetto attuativo dell’accordo mira alla valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale del Comune di Corfinio, con particolare riferimento al periodo della Guerra Sociale contro Roma (91-89 a.C.), durante il quale l’antica Corfinium venne eletta capitale dei popoli italici.
«Sono particolarmente lieto per la sottoscrizione di questa convenzione, per l’amore che da sempre nutro per questo territorio e per l’eccezionale importanza storico-archeologica di Corfinio, che merita di essere pienamente valorizzata», dice il Rettore Fabio Pollice, «Siamo pronti a mettere al servizio del Comune le nostre competenze e la nostra passione, e a collaborare con le istituzioni che vorranno aiutarci a recuperare questo incredibile patrimonio e farne volano di sviluppo per l’intera Valle Peligna».
«Ringrazio il Rettore Pollice per la sensibilità e la disponibilità nel dare valore a un’eccellenza presente sul nostro territorio», dice il Sindaco Romeo Contestabile, «Sono certo che questo accordo consentirà un rapido sviluppo del bene comune e la promozione della storia e dei beni culturali della nostra città».