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Acquedotto, Palese (PdL): “No al cda, amministratore unico sia pugliese e prima di nominarlo Vendola riferisca in Consiglio”

“Basta con i gossip a mezzo stampa sull’Acquedotto Pugliese, no alla spartizione di poltrone col ritorno al Cda, si nomini un Amministratore Unico (e stavolta che sia pugliese) e prima di procedere alla nomina, il Presidente Vendola venga a riferire in Consiglio regionale. Chiediamo anche al Presidente Introna di dare seguito alla nostra formale richiesta in tal senso, affinché una informativa del Presidente Vendola con successiva discussione, sia messa come primo punto all’odg del prossimo Consiglio regionale e ciò deve avvenire prima della nuova nomina”.
Il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese, chiede anche “che la politica metta giù le mani dall’Acquedotto e che non si pensi neanche lontanamente di tornare indietro sostituendo l’Amministratore Unico con un Consiglio d’Amministrazione che sarebbe l’ennesimo poltronificio pre elettorale della sinistra regionale. Peraltro la Legge regionale in vigore, la 11/2011, prevede che AQP sia retto da un Amministratore Unico. A parlare di Cda è invece lo Statuto risalente al 2010 e superato, ma anche invalidato dalla successiva Legge 11/2011 che all’art. 7 (non cassato dalla sentenza della Corte Costituzionale) prevede che entro 90 giorni dall’entrata in vigore della Legge la Giunta doveva approvare il nuovo Statuto e dopo 30 giorni doveva approvarlo anche il Consiglio regionale. Quindi se l’intento del Presidente Vendola è quello di procedere in modo legittimo e trasparente, venga a riferire in Consiglio, poi si approvi il nuovo Statuto, come peraltro sollecitato anche dalla Corte dei Conti a maggio 2012, poi si nomini un nuovo Amministratore Unico. Peraltro chiediamo e rivendichiamo che si tratti di un pugliese, come già in passato avevamo chiesto, a maggior ragione oggi alla luce dei fuochi di paglia e dei fallimenti dei ‘luminari’ e dei ‘filosofi’ extraregionali finora messi dal Governo Vendola alla guida di AQP”.
“Ma non è possibile – conclude Palese – che il Consiglio regionale sia scavalcato ed ignorato e che si debba apprendere solo dalla stampa quali sarebbero le intenzioni del Presidente Vendola e quanto la sinistra stia cercando di allungare le mani e tentando di spartirsi le poltrone di AQP. Ci rivolgiamo formalmente al ruolo di garante e alla sensibilità istituzionale del Presidente Introna, affinché chieda al Presidente Vendola di venire a riferire al Consiglio prima di procedere a qualsiasi nomina”.

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