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Allerta in rete della Polizia Postale per una nuova campagna di phishing ai danni dei clienti Trenitalia

Lo “Sportello dei Diritti”: seguite i consigli della Polizia Postale

L’ultima allerta in ordine di tempo contro le truffe segnalata dalla Polizia Postale sulla sua pagina Facebook “Commissariato di PS Online – Italia” con un post riguarda una nuova campagna di phishing ai danni dei clienti Trenitalia che intendono acquistare biglietti ferroviari online. La Polizia Postale e delle Comunicazioni fa sapere che In vista delle prossime vacanze sono molti gli studenti e i lavoratori fuori sede che decidono di prenotare con anticipo biglietti di viaggio per trascorrere il Natale in famiglia.  E’ stata individuata una nuova campagna di phishing che prende di mira gli utenti che intendono acquistare biglietti ferroviari online. In particolare i cybercriminali, sfruttando domini creati ad hoc per ingannare l’utente, lo inducono a credere di trovarsi sulla piattaforma ufficiale di Trenitalia. Il falso sito è difficile da riconoscere perché riproduce fedelmente grafica e contenuti del sito autentico, opzioni di acquisto verosimili, orari e tariffe aggiornate. L’unico elemento che potrebbe mettere in allarme l’acquirente è l’uso della lingua inglese nella maschera proposta per l’inserimento dei dati. Quando l’utente procede al pagamento inserendo nel form i dati della carta di credito i suoi dati bancari vengono rubati e il suo conto svuotato.Verifica con attenzione la URL del sito prima di procedere all’acquisto. Non utilizzare link allegati a sms, e-mail o annunci pubblicati su social network per raggiungere il sito di Trenitalia.. Si tratta di un’efficacie allerta che per Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti” può evitarci molti grattacapi. Nel caso siate comunque incappati in una frode di questo tipo potrete rivolgervi agli esperti della nostra associazione tramite i nostri contatti email info@sportellodeidiritti.org o segnalazioni@sportellodeidiritti.org per valutare immediatamente tutte le soluzioni del caso per evitare pregiudizi.

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