Calcio: il Salento Sorride e splende con Gravili Daniele.

Il Procuratore Sportivo Daniele Gravili conosciuto per il suo ottimo lavoro.

• Daniele Gravili cosa ci può dire del Salento e dei giovani calciatori salentini?

Vi dirò la verità (ride…).
Da noi il calcio viene visto in un modo che preferisco non specificare; purtroppo il calcio cambia e se non segui la giusta direzione è molto difficile emergere.

• Quindi ci sta dicendo che oggi è molto difficile diventare calciatore?

Non sto dicendo questo, ma molti genitori vedono nei propri figli i nuovi Messi, Icardi, Ronaldo, Neymar ecc… ma non è così:anche se vengono osservati da società professioniste e sono ottimi ragazzi non significa che in futuro diverranno calciatori professionisti.

• I vostri ragazzi, come mai ci sono riusciti?

Guardi (Ride), perchè il Migliore o siamo i migliori (Ride e continua….).
Scherzo, sta tutto nei nostri ragazzi.
Noi come agenzia sappiamo muoverci, capiamo dove è meglio collocarli per fargli dare il massimo poi sta tutto in loro.

• Quindi mi confermi che i Ragazzi hanno bisogno di un PROCURATORE.

Molti Allenatori lo sanno e lo dicono, se non hai un Procuratore Sportivo non vai lontano.
Altri ci criticano… ma noi andiamo avanti.
I nostri Ragazzi: Bruno Maurizio Nicola, De Maria Massimo, Zaminga Emanuele Gianmaria, Napolitano Lorenzo, Tine Mustapha, Drammeh “Momo”, Gioia Francesco per citarne alcuni senza togliere merito agli altri son contenti del nostro operato. Noi rispettiamo i ragazzi, le società e le regole della Figc e della Fifa.

• Sappiamo che lei è andato a Milano molti mesi fa a vedere dei Ragazzi, sappiamo anche che è andata a buon fine.

(…Sorride…)
Nel Calcio non ci sono mai delle conferme, vi dico solo che al nord i ragazzini e i genitori sanno cosa vogliono; si lavora meglio e senza discutere troppo.
Sanno che è un sacrificio e un investimento, segure i propri figli non è facile, ma il genitore è il Tifoso numero Uno, quindi allo stesso modo dedicano del tempo e investendo..
Nel sud è diverso: ci sono genitori che spezzano le ali ai propri figli.
Io mi metto nei panni dei genitori e li capisco, ho un bellissimo Figlio che Amo ed è molto bravo nello studio e nella musica, se mi chiedesse di andare al Conservatorio farei quel passo per supportarlo.

• Quando parli di tuo Figlio il tuo volto lo vedo sereno e felice.

Mio figlio è importante per me (come tutti i figli per i propi genitori) purtroppo il Lavoro non mi permette di dedicargli il tempo che meriterebbe…

• Gravili un ultima domanda, ma come mai selezionate pochi ragazzi?

Grazie per avermelo detto, vi spiego in poche parole:
cerchiamo di dare alle società i giusti calciatori, ne scelgliamo pochi perché non vogliamo sbagliare e non vogliamo che le società ci dicano “..che cosa mi hai mandato.”
Mi fanno complimenti dei miei assistiti e sono contenti e vogliono collaborare con noi.
Io ricevo contatti ogni giorno… da tutto il mondo( sorride ) ma non li posso prendere tutti; lascio spazio ad altri miei colleghi. Voglio cercare di sbagliare il meno possibile, perché come sai “se fai tendi sempre a sbagliare, ma se non fai non sbagli ma sei sempre li”.

• So anche che state organizzando uno Stage a Treviso.

Si! per ora stiamo fermi perché gli alberghi sono bloccati per questa brutta vicenda del Coronavirus.. ( RIDE) aspettiamo e poi mettiamo le date, dovrebbe essere a Luglio 2020. Di tempo ne abbiamo, ci saranno scout di società Internazionali e Nazionali con osservatori di società anche Dilettantistiche perché vogliamo dare opportunità a tutti per lanciarsi nel loro sogno.
Vorrei solo dire una cosa, il calcio è Sacrificio e disponibilità al sudore, chi lavora bene e segue le giuste strade raccoglierà i suoi frutti.
Grazie a presto.