2 Giu 2015
Caroppo F.I.- Centrodestra: passaggio dalla monarchia alla repubblica? Cominci dalla Puglia
E’ FI, premiata nelle urne, il perno attorno cui aggregare tutte le forze alternative alla sinistra.
La mia affermazione personale è la vittoria di rapporti sani e veraci, di legami veri costruiti nel tempo, del senso comune e dei valori che ho servito e continuerò a servire facendone il cuore del mio impegno in consiglio regionale; valori che ancora continuano a stare a cuore al popolo che non si sente di sinistra.
Il centrodestra – oggi ripiegato su stesso, perso in logoranti questioni interne ma privo di una vera e solida alternativa culturale e politica alla sinistra della quale sembra succube – deve ripartire proprio da qui, darsi delle parole-chiave con cui tornare a parlare alla maggioranza degli italiani: libertà dalla tirannia fiscale ed educativa, famiglia, vita, radici e delle identità, difesa non ideologica dell’ambiente, industria e occupazione. In Puglia con FI proveremo a farlo costruendo una opposizione seria e ferma alla sinistra.
Inoltre, ForzaItalia – che anche nel Salento deve ricostituirsi sul piano organizzativo e territoriale tenendo conto dell’imprescindibile responso delle urne e superando un momento emergenziale – deve essere il perno attorno cui aggregare tutte le forze alternative alla sinistra.
Sento dire oggi che il centrodestra dovrebbe “passare dalla monarchia alla repubblica” e mi chiedo perché questo debba valere solo sul piano nazionale e non anche su quello regionale, considerato che il centrodestra pugliese negli ultimi dieci anni è stato caratterizzato proprio da una pretesa di monarchismo foriera solo di lacerazioni e numerose sconfitte (delle quali quella di ieri è solo l’ultima).
Dal voto di ieri, che in Puglia non riconosce monarchi anzi li ridimensiona premiando FI e non le liste concorrenti, occorre ripartire tutti insieme per riconquistare quel popolo che in buona parte non si presenta alle urne ma che continua a essere maggioranza del corpo sociale.