Chiamata alle Arti parte la rassegna estiva del Comune di Calimera a km0

Dal 28 luglio al 27 settembre 30 eventi

all’insegna della cultura, della solidarietà e della partecipazione

“Chiamata alle arti – Cultura a km0” è la rassegna culturale estiva che il Comune di Calimera – assessorato alla Cultura – propone a cittadini calimeresi e turisti. Trenta eventi dal 25 luglio al 27 settembre che spaziano dalla musica, all’arte, alla recitazione, alla lettura, agli approfondimenti sui temi culturali, sociali e storici. All’interno del cartellone i quattro appuntamenti della consolidata rassegna “Attraversando il griko”, una kermesse di letture dal titolo “Ubriachi di parole”, sei serate in corti e cortili calimeresi tra libri, musica e buon vino, due spettacoli teatrali, uno di danza, il concerto del coro polifonico Ars Nova, diretto da Dolores Mancarella e tanta buona musica per allietare le lunghe serate estive. Non mancano all’interno della rassegna anche gli spettacoli a sostegno di iniziative solidaristiche: il 2 agosto lo spettacolo teatrale “Papa Galeazzo, Vita morte e miracoli” con Massimo Giordano, sarà interamente devoluto in favore del progetto “Io posso” per la realizzazione di una terrazza sul mare per le persone affette da Sla, mentre il ricavato dello spettacolo musicale degli AfreeKa verrà interamente devoluto per la spedizione delle divise calcistiche ad un gruppo di ragazzi del Kenya.

“Abbiamo intitolato la Rassegna Chiamata alle arti – spiega Serenella Pascali, assessora alla Cultura del Comune di Calimera – perché pensata e realizzata grazie all’apporto volontario di tanti concittadini, artisti per passione e per mestiere, che hanno messo a disposizione il loro tempo, le loro abilità, i loro talenti per la definizione di questo cartellone. Una rassegna che per questo abbiamo definito nel sottotitolo Cultura a km zero, perché chi vi partecipa, in maniera del tutto volontaria, sono i talenti calimeresi che hanno chiamato a loro volta, artisti e amici per comporre l’intero cartellone”. “Abbiamo voluto chiamare i nostri concittadini – sottolinea la sindaca Francesca De Vito – non solo perché le risorse in bilancio non consentivano un’adeguata remunerazione delle performance che infatti sono del tutto gratuite, ma perché crediamo che attraverso la partecipazione si contribuisca a consolidare quel senso di comunità che consente i veri processi culturali”. “Nella rassegna non mancano i momenti di riflessione – continua Serenella Pascali: oltre a due spettacoli il cui ricavato sarà devoluto in iniziative di solidarietà, il 28 luglio abbiamo voluto commemorare Luigi De Giorgi, il madonnaro vernolese deceduto lo scorso anno mentre rincasava dalla festa di San Brizio, con un’iniziativa corale: gli artisti calimeresi assieme ai ragazzi, ai bambini dell’intera comunità e a chiunque vorrà parteciparvi, affrescheranno, in un’estemporanea di pittura, tre pannelli che verranno donati al Comune di Vernole, in ricordo del loro amabile concittadino. Nel cartellone anche gli esercizi creativi di pittura di Pino Gemma, il nostro concittadino affetto da Sclerosi laterale amiotrofica, in mostra nell’atrio del palazzo municipale dal 28 luglio al 1° agosto, dal significativo titolo ‘E io mi monto un paio d’ali’, una bella lezione di vita per tutti noi”.