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Cinema e lettura, tre progetti di Tria Corda per i bambini ricoverati in ospedale presentati oggi all’ospedale Fazzi di Lecce

L’Associazione Tria Corda, da 10 lunghi anni impegnata nella realizzazione del Polo Pediatrico del Salento, ha per obiettivo anche l’umanizzazione delle cure dei bambini ricoverati in ospedale e in particolare il loro benessere durante la degenza. Una “mission” che ha portato alla realizzazione di tre progetti grazie alla collaborazione con alcune associazioni culturali cittadine e l’Amministrazione Comunale di Lecce. Si tratta di “Cinematherapy”, “Leggi tu che leggo anch’io” e “Titoli di viaggio – itinerari di lettura ad alta voce”.

I progetti

Tria Corda in qualità di aderente al Patto Locale della Lettura della Città di Lecce, è partner del Comune nell’ambito del progetto presentato e vinto dall’Ufficio Cultura del Comune per il bando CEPELL relativo a “Città che Legge 2020 – Realizzazione di attività integrate per la promozione del libro e della lettura”. Il progetto presentato da Tria Corda, dal titolo: “Leggi tu, che leggo anch’io” è già alla sua seconda edizione, avendolo già realizzato nel 2019 con lo stesso format, ma, causa Covid, con modalità differente da quella ora proposta.

L’attività si svolgerà in due fasi: la prima consiste in laboratori curati da Tria Corda per la formazione di studenti delle Scuole Superiori, appositamente selezionati e formati da Ippolito Chiarello, attore e regista professionista, nella lettura ad alta voce e teatralizzata del Piccolo Principe di A. Saint Exupery; nella seconda fase gli stessi studenti realizzeranno le letture del racconto ai piccoli degenti dei 3 reparti del Polo Pediatrico (reparti di Pediatria, Oncoematologia pediatrica e Chirurgia pediatrica). Questo progetto di lettura sarà in stretta connessione col progetto Piccolo Principe, che Tria Corda sta realizzando in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione, sempre indirizzato al Polo Pediatrico. 

Tria Corda è anche partner dell’Associazione culturale Fermenti Lattici, assegnataria di un contributo da parte del CEPELL per il progetto “Titoli di viaggio – itinerari di lettura ad alta voce”. Il progetto, che sarà realizzato nella città di Lecce, nasce per mettere in rete diverse realtà del territorio con l’obiettivo di promuovere un programma di interventi condiviso volto alla promozione della lettura ad alta voce in contesti di fragilità sociale, innescando processi generativi e di partecipazione comunitaria.  Le attività saranno rivolte ai minori tra 0-12 anni e alle loro famiglie. Il progetto prevede diverse azioni, alcune delle quali in collaborazione con Tria Corda e quindi da realizzare nel Polo Pediatrico del Salento, nello specifico:

1)   Storie nel vento – reading musicale: incontri per i bambini ricoverati e le loro famiglie per raccontare ispirandosi al premio Nobel Bob Dylan, con il supporto di un teatrino Kamishibai e di musica dal vivo;

2)   Storie e appunti di Geofantastica – incontri di lettura ad alta voce e teatralizzata del racconto “Appunti di Geofantastica” di G. Caporaso e S. Olivotti per i piccoli degenti ad opera di studenti delle Scuole Superiori, appositamente selezionati e formati (attraverso un laboratorio tenuto da Ippolito Chiarello – attore e regista professionista);

3)   Storie della buonanotte e del buongiorno – incontri rivolti agli adulti, familiari dei bambini ricoverati, per trasmettere le competenze per la lettura ad alta voce.

Fermenti Lattici, nell’ambito dello stesso progetto, donerà ai 3 reparti del Polo Pediatrico una serie di libri specifici per l’infanzia.

Nel video le dichiarazioni di Ippolito Chiarello attore e regista professionista dell’Associazione “Fermenti Lattici” e Antonio Aguglia presidente Associazione “Tria Corda”.

Servizio di Adriana Greco 

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