3 Mag 2021
COMMENTO E TABELLINO ASD UGENTO CALCIO – GROTTAGLIE
Vittoria di misura e di rigore per l’Ugento. Al termine di una partita sempre viva, l’undici del presidente Dario Reho porta a casa tre punti fondamentali e si rilancia nelle parti alte della classifica del girone B di Eccellenza pugliese. Merito al Grottaglie, avversario di giornata che si conferma compagine di livello.
Mister Mimmo Oliva conferma l’undici uscito sconfitto immeritatamente dal «Camassa» di Sava: unico cambio è quello tra l’attaccante Di Palma, al rientro dalla squalifica, e il compagno di reparto Tardini fermato da una noia di natura muscolare. Nella formazione di partenza sono quindi quattro gli under.
Già nei primi minuti di gioco sono i padroni di casa a condurre le danze. Fraseggio stretto e movimento tra le linee tengono in apprensione gli ospiti e al 10’di gioco arriva già il gol che poi deciderà la contesa.
Uno schema su calcio d’angolo libera in area di rigore Maiolo, il centrocampista “nasconde” palla a un avversario che non può fare altro che atterrarlo. L’arbitro indica il dischetto: impeccabile la conclusione di Giuseppe Sansò, portiere da una parte e pallone alla sua sinistra.
Il Grottaglie cerca una reazione ma non impegna mai la retroguardia giallorossa. Sul fronte opposto, capitan Regner inventa per Di Palma, ma il baby classe 2002 arriva con un attimo di ritardo.
Al 34’l’under Miccoli è costretto a lasciare il campo per un infortunio alla spalla sinistra, al suo posto entra Umberto Solidoro.
Il finale di frazione è di marca locale. Lopez non trova il pertugio giusto per servire un compagno e allo scadere una punizione maligna dalla destra di Regner mette i brividi alla retroguardia avversaria.
Nella ripresa, il Grottaglie alza il baricentro alla ricerca della giocata che rimetterebbe il match in equilibrio. L’Ugento interpreta in maniera esemplare la fase difensiva, con un Martinez monumentale che infonde sicurezza a tutti i suoi compagni.
Notaristefano cerca lo spunto dal limite, controllo e conclusione di sinistro e la sfera termina di un nulla fuori alla destra della porta difesa da Russo.
Ottima azione corale dell’Ugento, Regner non trova la stoccata vincente dal limite.
Alla mezz’ora, locali vicinissimi al raddoppio. Sansò imbecca Di Palma, bravo l’attaccante a saltare il portiere e a concludere verso la porta, ma è provvidenziale sulla linea l’intervento di un difensore ospite.
Il Grottaglie spinge ma non trova la conclusione pericolosa. Sul fronte opposto, Lopez pesca Diarra il sinistro al volo del quale esce alto sopra la traversa.
Nei concitati minuti finali non succede più nulla e, al triplice fischio finale del direttore di gara, la festa è tutta giallorossa.
Con la vittoria odierna, l’undici di Mimmo Oliva sale a 14 punti e aggancia la terza posizione in classifica.
Domenica prossima, seconda gara casalinga consecutiva per Stefano Signore e soci: l’avversario di giornata sarà il Castellaneta.
ASD UGENTO: Russo, Miccoli (34’pt Solidoro), Fabiani, Sansò (32’st Solidoro U.), Martinez, Signore, Maiolo (39’st Diarra), Soria, Di Palma (46’st Chirivì), Regner, Lopez. All. Oliva. A disposizione: Bibba, Corciulo, Tecci, Musio, Garcia Miranda, Pino.
ARS ET LABOR GROTTAGLIE: Bacca, Appeso, Chiochia, Fumarola, Miale (6’st Venneri), Venza (42’st Turco F.), Doukouré, Bringas, Lombardi (35’st Cassano), D’Amicis, Notaristefano (39’st Turco M.). All. Viscido. A disposizione: Crusat, Stella, D’Alò, Quaranta, Caporusso.
ARBITRO: Nico Valentini di Brindisi
ASSISTENTI: 1/ Massimiliano Miccoli di Bari; 2/ Leonardo Grimaldi di Bari
RETI: 10’pt Sansò (r).
AMMONITI: Miale (G), D’Amicis (G), Fumarola (G); Maiolo (U), Chiochia (G), Sansò (U)
CALCI D’ANGOLO: 5 a 3 per l’Ugento
RECUPERO: 1’Pt; 5’St