header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

Convention Centro Democratico – Buccoliero:”Riforma etica e buona politica per rilanciare un Paese lacerato”

Una sala gremita ha salutato, presso l’Hotel Tiziano di Lecce, la Convention di Centro Democratico, che ha visto la presenza, tra gli altri, dell’on., Pino Pisicchio, capolista alla Camera, dell’on. Lorenzo Ria, candidato alla Camera, del presidente del Consiglio comunale di Bari e candidato alla Camera, Pasquale di Rella, del consigliere regionale e capolista al Senato e del capogruppo di Centro Democratico alla Regione Puglia e candidato al Senato, Antonio Buccoliero.

Nel corso dell’assemblea, durante la quale sono stati presentati i candidati della provincia di Lecce (Giuseppe Ciardo al Senato, Antonella Gagliotta, Sergio Serio e Piero Solidoro alla Camera), si è discusso sul tema:”Antipolitica o buona politica?”con gli interventi dei relatori presenti.

“C’è una sempre più evidente disaffezione alla politica – ha dichiarato il consigliere Buccoliero – e non possiamo stupirci, dal momento che la politica sta sempre più trascurando la persona e i suoi bisogni. Puntare il dito e dare colpe a questo o a quello non risolverà di certo i problemi, contribuirà anzi a rafforzare quel clima di sfiducia, di intolleranza e di critica che avvolge una fredda attività politica, sempre più lontana da quelli che sono i reali bisogni del Paese.

Il politico non è il mago, che tira fuori dal cilindro magico le soluzioni ai problemi, ma è un uomo che deve saper essere al servizio dei cittadini – elettori con serietà, impegno e competenza.

Il buon politico agisce in virtù di un solo imperativo categorico: il bene comune. Un obiettivo che si raggiunge con fatica, con lavoro duro, con sacrificio, ma è il solo che può offrire risultati duraturi. Non date credito a chi promette, dal 26 febbraio in poi,  una strada in discesa. Dico questo non perché io ami indossare l’abito del menagramo, ma perché, e noi del sud lo sappiamo bene, nulla si ottiene senza sacrificio. La strada che ci aspetta sarà ancora difficile e in salita, saranno richiesti ancora sacrifici, ma non più e non solo ai soliti noti. Equità e solidarietà sociale non sono parole vuote e spetta alla buona politica dimostrarlo.

Le promesse preelettorali, alcune delle quali richiamano in tutto e per tutto il pernicioso “scambio di voti”, nulla possono fare contro una crisi che per essere arginata, richiede una concreta riforma etica. È questo il vero presupposto per ricomporre un Paese lacerato, rilanciando l’economia e la crescita. Occorre puntare, già all’indomani delle elezioni, a collaborazioni sinergiche, che mettano da parte le divise politiche e che privilegino il riconoscimento dei diritti fondamentali degli italiani, restituendo loro dignità e fiducia.

Se c’è una cosa che deve essere restituita al popolo italiano – ha concluso Buccoliero – è proprio quella dignità troppe volte calpestata impunemente”.

Nessun Commento

Sia i commenti che i trackback sono disabilitati.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Spiacente, i commenti sono chiusi.